(C’è la neve!! Io non la voglio la neve!!)
Ok, torniamo seri e IT. La Pappa col Pomodoro è forse il piatto toscano per antonomasia. L’avete mai preparata? Io mai prima d’ora, e a dire la verità non ho neanche ricordanza di averlo mangiato dalla nonna Lilia, la “mia” regina della cucina toscana e tradizionale. L’altra sera a casa coi miei poi si parlava di cavolo nero e ribollita… E il passaggio “ribollita → pappa col pomodoro” è stato immediato. “Sai d’icchè avre’ voglia? – fa il mi’babbo – d’una bella pappa coi’ppomodoro!”… Ma la cosa buffa è che mentre lo diceva guardava me e non la mi’mamma… La cuoca di casa son diventata io! E la felicità della mamma nel tirare il fiato, dopo 30 anni di cucina ininterrotta, è direttamente proporzionale alla mia felicità nel momento in cui mi metto ai fornelli!
Beh, insomma, questioni familiari a parte, mi son documentata. La Pappa col Pomodoro è stata fatta e rifatta, ed inevitabilmente le versioni sono infinite: c’è chi parte dal soffritto e chi no, chi mette in padella prima il pane e poi il pomodoro e chi fa il contrario, chi ammolla il pane prima e chi non lo ammolla, chi usa i pelati pronti e chi i pomodori freschi manco li sbuccia, chi ci mette il brodo e chi no… Io credo che la pappa al pomodoro sia difficile da “toppare” e che sia buona in qualunque modo: con o senza gli odori, con 100 grammi di pomodori in più o con una fetta di pane più o meno raffermo in meno.
La mia versione nasce dopo aver consultato diverse ricette; alla fine ho deciso di dar retta ad una che proviene da un ritaglio de “La Nazione” di venerdì 29 agosto 2003, anche se non l’ho seguita proprio alla lettera in ogni sua parte (ad esempio, invece di utilizzare ugual peso di pane e pomodori, ho aumentato i pomodori diminuendo in proporzione il pane, come ho letto nelle altre ricette). Inoltre, la polpa pronta è una mia aggiunta, per ovviare al fatto che essendo fuorissimo stagione i pomodori non erano il massimo, in quanto a sapore… 😳
INGREDIENTI (per 6 persone)
400 gr. di pane toscano raffermo (compreso di crosta)
1/2 cipolla rossa
1 costa di sedano
1 carota
1 mazzetto di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
600 gr. di pomodori maturi (peso da puliti e pelati – peso lordo: 1,4 kg.)
500 ml di brodo vegetale
200 gr. di polpa pronta
1 mazzetto di basilico
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
PREPARAZIONE
Per prima cosa affettate il pane e mettetelo a mollo in acqua fredda. Preparate un trito fine con cipolla, sedano, carota, prezzemolo e aglio e lasciatelo soffriggere in una casseruola bella capiente con un cucchiaio d’olio, fino a che il trito non sarà dorato (non troppo eh!).
Incidete una croce sulla base dei pomodori; immergeteli in una ciotola d’acqua bollente per 1 minuto, quindi poneteli nell’acqua fredda e spellateli partendo dalla croce. Eliminate anche i semi e fate a cubetti molto piccoli la polpa, quindi incorporate quest’ultima agli odori e lasciate cuocere per circa 10 minuti.
Trascorso questo tempo, strizzate bene il pane in modo che perda tutta l’acqua, sminuzzatelo bene ed unitelo al pomodoro; regolate di sale, aggiungete una macinata di pepe e la polpa pronta e lasciate cuocere mescolando per 5 minuti affinché il tutto si amalgami. A questo punto unite il brodo e continuate la cottura, scoperto, altri 15 minuti, fino a che il brodo non si sarà in parte ritirato e la consistenza della pappa sarà cremosa. A fine cottura unite il basilico sminuzzato, altro abbondante pepe ed altri 3 cucchiai d’olio; fate riposare la pappa almeno un’ora, riscaldandola e rimescolandola un po’ prima di servirla, se necessario. Impiattate decorando ogni piatto con un ultimo filo d’olio ed un trito a crudo di basilico.
E oggi vi lascio all’ascolto di una canzone splendida: loro sono i Coldplay, un gruppo che a dire la verità non amo particolarmente… Questa loro Fix You, però, sì, la trovo bellissima… E allora, godetevela 🙂
E buon fine settimana (innevato!!) a tutti 😛
Loretta Ciampi dice
Mettere il pane ad ammollare nell’acqua è il modo per ottenere una pappa non buona assolutamente.
pixelicious dice
Salve Loretta,
Da pratese posso dirle che di pappe al pomodoro ne ho mangiate tante, ma tante… Se il pane è come dev’essere (toscano, non salato e raffermo) un’ammollatina nell’acqua (posto che lo si strizzi molto bene poi) non puó fargli male, anzi. E comunque ognuno ha la sua personalissima versione, non c’è niente da fare…
Grazie per essere passata e per aver detto la sua!
Saluti