Gallinella di Mare allo Zafferano su Letto di Carote e Finocchi
Oggi portiamo in tavola un piatto sofisticato ed inusuale che farà sicuramente colpo: se siete amanti del mare e degli accostamenti particolari, venite con me a scoprire la ricetta della Gallinella di Mare allo Zafferano su Letto di Carote e Finocchi!
Per essere il primo piatto ufficiale cucinato in casina nuova, circa un mese fa, in effetti non è propriamente una cosa semplicissima nè tantomeno tradizionale! Ma questa gallinella ci ispirava, come dire… Avevo distrattamente letto una versione vagamente familiare di questo piatto su News (il periodico dell’Esselunga) qualche mese fa, e mi era rimasta impressa. O meglio, diciamo che ho provato a seguire le mie logiche ed i miei gusti, in questa gallinella di mare allo zafferano su letto di carote e finocchi, a tal punto che alla fine di News è rimasto ben poco…
Quel che è rimasto invece è un secondo piatto delizioso, dal sapore molto meno strano di quel che si può pensare leggendo il titolo: un piatto anzi molto salutare, pesce fresco e verdurine stufate… Credetemi, da provare se volete cucinare del pesce in modo un po’ diverso dal solito ma comunque non troppo fuori dagli schemi! 😉
INGREDIENTI (per 3 persone)
0,15 g di zafferano in pistilli
1 cipolla dorata
2 carote
1 finocchio
1 bicchiere e 1/2 di vino bianco
700 ml di brodo vegetale
12 filetti di gallinella di mare (6 pesci in tutto)
50 g di olive taggiasche denocciolate
1 mazzetto di basilico
olio extravergine di oliva
sale
farina 00
PREPARAZIONE
Stemperate lo zafferano in una tazzina di acqua calda e lasciatelo così per circa un’ora.
Mondate la cipolla e le carote e spellatele. Lavate il finocchio, eliminate le parti esterne più coriacee e tagliatelo a dadini.
Scaldate un paio di cucchiai d’olio in una casseruola e fatevi rosolare la cipolla affettata, le carote a fettine ed il finocchio a cubetti per qualche minuto. Versate un bicchiere di vino bianco e lasciate evaporare, quindi unite il brodo e lasciate cuocere per mezz’ora a fuoco alto, senza coprire; a fine cottura il liquido dovrà essere quasi del tutto ritirato.
Nel frattempo pulite i filetti di gallinella (fate come me, fatevele sfilettare dal pescivendolo!): stendete ciascun filetto con la pelle rivolta verso il basso, praticate dei tagli verticali quasi fino in fondo a distanza di circa 2 cm l’uno dall’altro, quindi con un coltello affilato procedete orizzontalmente separando la carne dalla pelle, ottenendo dei bocconcini. Lavate ed asciugate con cura il pesce, quindi salate i bocconcini ed infarinateli leggermente.
Scaldate due cucchiai d’olio in una padella, unitevi la gallinella fino a che tutti i bocconcini non saranno coloriti (basteranno due minuti) quindi spegnete e tenete da parte. Nella stessa padella versate il restante 1/2 bicchiere di vino bianco, unite l’acqua con lo zafferano e le olive intere denocciolate. Cuocete a fuoco alto fino a che il sughetto non si sarà addensato, quindi unite al sughetto i bocconcini di pesce e lasciate insaporire altri due minuti a fuoco più basso. Servite subito la gallinella allo zafferano accompagnandola con le verdure stufate e decorando con qualche fogliolina di basilico.
sergio dice
Ottimo, lo provo…
pixel3v dice
Grazie Sergio!! Poi sappimi dire 😉