L’MTC, quando ti prende, non ti molla più. E mai come questo mese la frase ha senso… Non smetterei mai di preparare zuppe! Non che si tratti di una sfida facile, nè da sottovalutare eh… E’ solo che adoro questo tipo di preparazione, il periodo è perfetto (per i miei gusti fa fin troppo freddo)… E, aspetto importante, una zuppa la prepari oggi e la mangi fino a dopodomani 🙂 Quindi sto minestrando e zuppando a più non posso, e per questo bisogna che ringrazi di nuovo la Vittoria 😉
Oggi si tratta appunto di una minestra anzichè di una zuppa. Anzi, di un minestrone per la precisione, una via di mezzo tra una zuppa e una minestra: Minestrone di Cavolo Nero e Ceci con Maltagliati di Farina di Castagne, con due soli ingredienti, il cavolo nero (tipico della Toscana, la mia terra) e i ceci, impreziosito da una pasta a base di farina di castagne per dare al piatto quel tocco di dolcezza (smorzato dall’amarognolo del cavolo nero) che fa tanto comfort food 🙂
Un piatto molto semplice, che a noi è piaciuto molto e che rifarò sicuramente. Bando alle ciance quindi, ed ecco la ricetta:
- ● PER IL MINESTRONE:
- 150 gr. di ceci secchi
- 2 rametti di rosmarino
- 2 spicchi d’aglio
- 1 scalogno
- 200 gr. di cavolo nero
- sale
- olio extravergine di oliva
- pepe nero
- pecorino toscano stagionato, grattugiato
- ● PER LA PASTA:
- 60 gr. di semola rimacinata di grano duro
- 60 gr. di farina di castagne
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
- 3 cucchiaini di olio extravergine di oliva
- Il giorno precedente, mettete i ceci a mollo secondo i tempi indicati sulla confezione (di solito mai meno di 12 ore). Il giorno successivo sciacquateli, copriteli di nuovo di abbondante acqua (circa 2,5 litri) e lasciateli cuocere per almeno un’ora e mezza (dovranno essere morbidissimi) assieme al rosmarino e all’aglio schiacciato, coperti, salando solo a fine cottura; se lo ritenete necessario, aggiungete acqua di tanto in tanto (ne dovrà restare parecchia).
- Mentre i ceci cuociono, preparate la pasta: setacciate la semola e la farina di castagne con un pizzico di sale, versatela su di un piano di lavoro, ricavate un buco al centro e versateci l’uovo sgusciato ed un cucchiaino d’olio; iniziate ad amalgamare l’impasto prima con una forchetta e poi con le dita, incorporando la farina dall’esterno verso l’interno. Lavorate l’impasto per una decina di minuti, sbattendolo ripetutamente sul piano di lavoro, quindi formate una palla ed avvolgetela in un panno umido. Lasciate riposare per circa 30 minuti.
- Lavate le foglie di cavolo nero, eliminate le coste più dure e tagliate le foglie a tocchetti. In una casseruola capiente fate soffriggere lo scalogno in qualche cucchiaio d’olio; unite il cavolo nero e lasciate rosolare qualche minuto, salando quanto basta.
- Quando i ceci saranno cotti scolateli e teneteli da parte eliminando il rosmarino e l’aglio e versate la loro acqua (dovrebbe essere all’incirca 1 litro) nella casseruola assieme al cavolo nero, cuocendo per circa 30 minuti, coperto. Con il passaverdure, schiacciate più o meno metà dei ceci ed unite la purea al cavolo nero in cottura.
- Mentre il cavolo cuoce, riprendete l’impasto dei maltagliati, massaggiatelo ancora un po’ fino ad ammorbidirlo e stendetelo col mattarello o con l’apposita macchina sul piano di lavoro infarinato, fino a formare una sfoglia spessa circa 2 mm. Assicurandovi che la sfoglia sia ben infarinata, tagliate la pasta in losanghe irregolari e ponetele su di un piano infarinato e senza sovrapporle, coperte con un panno asciutto, in attesa della cottura.
- Quando il cavolo sarà quasi cotto unitevi anche i ceci lasciati interi e riportate a bollore la zuppa; al momento dell’ebollizione, gettate i maltagliati nella casseruola e cuocete ancora per un paio di minuti (assaggiate la pasta comunque).
- Servite il minestrone condendo con un filo d’olio a crudo, un pizzico di pepe nero e, se vi piace, con una spolverata di pecorino grattugiato.
30 minuti di riposo della pasta
Con questa ricetta partecipo all’MTChallenge num. 53!! 😀
Susanna dice
Questo è il minestrone perfetto per me. Adoro i ceci, ho una gran passione per il cavolo nero e per le castagne. Ricetta semplice, ma ben pensata, con ottimi ingredienti del tuo territorio, e con i maltagliati che la rendono ricca conferendo la nota dolce che serve. Foto suggestive!
pixelicious dice
Susanna grazie infinite! Mi fa piacere che la mia proposta ti piaccia 🙂 Anch’io adoro i ceci, secondo me tra l’altro con il cavolo nero si sposano alla perfezione 🙂 La ricetta è semplice, ma d’altra parte in certi piatti scaldacuore con la semplicità si va sul sicuro 🙂
Patty dice
Cara Sara, qui c’e davvero dentro tutta la Toscana.
Ceci e cavolo nero sono un binomio fortissimo, un dolce amaro di grande struttura…mi verrebbe da paragonarlo a fave e cicoria e mi sembra strano che nessuno abbia mai pensato a quando stiano bene insieme anche da soli. In ogni caso il tocco delizioso sono i maltagliati di castagne, una nota di affumicato tipico di questa farina che crea la sorpresa all’assaggio.
Mi piace moltissimo e ti dico fin da adesso che la farò presto.
Non mi soffermo sulle foto che sono sempre strabelle. Un abbraccio,
Brava Sara.
pixelicious dice
Patty, lo sappiamo noi toscani quanto il cavolo nero si sposi bene coi ceci! La farina dolce usata per i maltagliati spezza l’amarognolo e sorprende il palato al primo assaggio, hai detto proprio bene 😀 Ti aspetto allora alla prova 🙂 E grazie millemila, non sai quanto mi fa piacere l’apprezzamento di una brava come te! Un bacino
Greta Damancaunbraulio dice
Oh wow che leccamento di baffi!
Veramente splendido, che golosità!
pixelicious dice
Greta ma grazie mille!! 😀 😀
Fabio dice
I piatti così li adoro davvero tanto! Bravissima.
Fabio
pixelicious dice
Fabio che dire, grazie mille del tuo commento! Questo mese l’MTC fa innamorare parecchi amanti del buon cibo, me compresa! 🙂 Un abbraccio
alessandra dice
Bando alle ciance- e diciamolo un po’, quanto ci piace la Pixelicious!
Sempre. Ma quando interpreta il suo territorio, ancora di più.
spettacolare!
pixelicious dice
Ale ma io vengo a Singapore solo per sbaciucchiarti tutta!! Grazieeeeee!!! 😀 😀 😀 😀