Il freddo è arrivato, e con lui la consapevolezza che le giornate accorceranno sempre di più. Solo a me tutto questo mette una gran tristezza? La sola consolazione sono i cibi-coccola, i comfort food per dirla all’inglese, che riscaldano il corpo e la mente. Un esempio? Questa Zuppa di Cicerchie e Porcini al Rosmarino!
Devo ammettere che le sensazioni del mio corpo in questo periodo sono decisamente contrastanti. Se da un lato la mia temperatura corporea è diversa e la percezione del freddo è maggiore, dall’altra parte avrei voglia sempre più spesso di cose veloci e fresche, che contrastano terribilmente con la stagione autunnale in cui ci troviamo. Sarà forse perchè molte di queste cose “fresche” adesso non posso mangiarle? 😛
Però mi sforzo, non solo di mangiare cose calde ma anche di cucinarle – cosa che ultimamente non è affatto scontata – e come nel caso di questa zuppa, il risultato soddisfacente mi invoglia ad andare avanti ed a provarci. Bando alle ciance quindi: ecco come utilizzare gli ultimi porcini della stagione! 😉
- 250 gr. di cicerchie secche decorticate
- 1 cipolla dorata
- 4 spicchi d’aglio
- 4 rametti di rosmarino
- 180 gr. di porcini freschi
- ½ bicchiere di vino bianco
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe nero
- crostini di pane
- Mettete a bagno le cicerchie almeno 8 ore prima di cucinarle. Al momento della preparazione sciacquatele, scolatele e tenetele da parte.
- Nella stessa casseruola fate soffriggere la cipolla, 3 spicchi d’aglio e 3 rametti di rosmarino in abbondante olio; unite le cicerchie, fate insaporire qualche minuto, quindi versate 1 litro d’acqua calda; salate, coprite e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 50 minuti, controllando e mescolando di tanto in tanto.
- Nel frattempo, pulite i porcini strofinandoli delicatamente con un pano umido, quindi tamponateli con della carta assorbente. In una padella rosolate lo spicchio d’aglio rimasto in un filo d’olio assieme all’ultimo rametto di rosmarino, quindi unite i funghi a fettine; dopo un minuto versate il vino, fate evaporare, quindi cuocete ancora per circa 5 minuti; aggiustate di sale, quindi spengete il fuoco e tenete i porcini in caldo.
- Una volta che le cicerchie saranno ben cotte e la zuppa avrà una consistenza cremosa eliminate il rosmarino e l’aglio, unite metà dei funghi (anch’essi senza il rosmarino e l’aglio), lasciate la zuppa sul fuoco un altro paio di minuti, quindi spengete e fate riposare qualche minuto. Servite la zuppa decorando con i porcini rimasti, un filo d’olio a crudo, un pizzico di pepe macinato al momento e del pane arrostito come accompagnamento.
Quando arriva il freddo, stare in cucina per preparazioni anche un po’ lunghe, approfittando dei fornelli tutti accesi per prendere calore e impregnarsi i capelli di profumi di buono e di casa. Le foto a corredo che emanano lo stesso calore poi sono meravigliose ed evocative. Non ho mai mangiato le cicerchie ma ora so con certezza di possedere la giusta ricetta per l’esordio!
Vale le cicerchie sono un legume che amo, restano piuttosto croccanti anche da cotte ed hanno un sapore molto delicato che si sposa bene con i profumi dell’autunno… Hai proprio ragione, è la stagione giusta per stare intorno ai fornelli e spero proprio che a breve mi torni più voglia di quella che ho adesso! Grazie di cuore del tuo commento <3