Il fine settimana è già alle porte, un altro weekend inaspettatamente estivo sta iniziando ed io mi godo gli ultimi sprazzi di caldo che restano… Ma se il clima è ancora estivo, il mood è ormai decisamente autunnale: oggi vi offro queste deliziose Ciambelline Maremmane al Vino Rosso e Anice!
A dire il vero non so perché questi deliziosi biscottini mi ricordino l’autunno, probabilmente per la presenza del vino rosso e dell’arancia… Eppure, ho assaggiato per la prima volta queste ciambelline la scorsa Pasqua. La mia nonna paterna ha trascorso gli ultimi due anni e mezzo della sua vita – prima di lasciarci, poco più di un mese fa – presso un pensionato a Massa Marittima, in provincia di Grosseto. Per questo, durante le feste comandate – pranzo di Natale e di Pasqua – degli ultimi anni, con la mia famiglia siamo sempre stati a mangiare in qualche ristorante di quelle zone, per poter trascorrere la giornata con lei senza farle fare troppa strada in auto. La scorsa Pasqua eravamo alla Novella, un posto alla buona dove si mangiano soprattutto salumi, formaggi e crostini, ma in occasioni del genere propongono un menu fisso molto semplice ma comunque ben cucinato.
Il pranzo fu piuttosto lungo – e menomale che Marta, che aveva 10 mesi, fu bravissima! – e culminò con queste ciambelline (tipiche maremmane, stando al loro menu) che, in pratica, furono per noi una merenda. Ricordo che,nonostante fossi davvero sazia ne volli assaggiare una, e rimasi ammaliata al primo morso: croccanti, friabili, dal lieve sentore di vino e di agrume; nonostante il profumo di anice fosse piuttosto forte – ed io non ne sono amante – mi colpirono davvero, tanto che qualche giorno dopo, tramite Facebook, scrissi alla Novella per avere la ricetta. Non mi hanno mai risposto e allora me le sono fatte da sola! Ci ho provato 3 volte nell’arco di sei mesi, fino ad ottenere il risultato che volevo giusto la scorsa settimana (e sono quelle che vedete in foto). La ricetta da cui sono partita è questa; io ho aggiunto arancia e anice ed eliminato il lievito. Nelle dosi da me riportate, l’anice si percepisce senza che sia troppo invadente, perfetto per chi come me non lo ama alla follia. Se voi lo gradite, però, potete aumentare la quantità di semi utilizzandone un cucchiaino anziché soltanto mezzo.
Vi lascio alla ricetta… Buon weekend a tutti voi!
- 50 ml di vino rosso Chianti di buona qualità
- 50 g di olio extravergine di oliva
- ½ arancia (scorza)
- 50 g di fruttosio (o 60 g di zucchero semolato) + zucchero semolato per la copertura
- 150 g di farina 00
- 35 g di farina di riso
- 1 pizzico di sale
- ½ cucchiaino di semi di anice
- In una ciotola mescolate il vino e l’olio con la scorza di arancia, quindi amalgamatevi il fruttosio (o zucchero). Versate a pioggia le farine, unite il sale ed iniziate ad impastare prima con una forchetta e poi con le dita, unendo anche i semi di anice precedentemente pestati con un mortaio, fino a che il composto non sarà omogeneo ed elastico. Formate una palla, avvolgetela con pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per almeno un paio d’ore (ma anche tutta la notte andrà benissimo).
- Trascorso questo tempo prendete l’impasto, rilavoratelo un po’ per scaldarlo, quindi con le mani prelevate poco impasto alla volta (circa 15 g) e formate con ogni pezzetto dei cilindretti del diametro di circa 1 cm, lunghi circa 10 cm; chiudete le due estremità una sull’altra esercitando una leggera pressione ottenendo tante ciambelline.
- Passate ogni ciambellina nello zucchero semolato solo da una parte, disponetele via via su di una teglia coperta con un foglio di carta da forno (la parte zuccherata dovrà rimanere in alto) e cuocete nel forno già caldo a 175° C per circa 25 minuti. Fate raffreddare completamente su di una griglia prima di servirle e conservatele a temperatura ambiente in barattoli a chiusura ermetica.
Mammoli Elena dice
Io c ero …ebbene posso confermare che le avevi cucinate in modo perfetto!
Gustose…insomma una tira l altra1 Brava Sara…la tua costanza e amore x il cucinsre ti premia sempre !!
pixelicious dice
Mamy grazie di cuore! E’ anche grazie a te se sono riuscita a fare diversi tentativi prima di arrivare al risultato ottimale 🙂 <3