È arrivato il momento delle castagne! Voi come le preferite, lessate (ballotte) o arrostite (caldarroste)? Io opto decisamente per la seconda e proprio con le caldarroste é la ricetta di oggi, un caldo e confortante Risotto alle Castagne con Caprino e Timo!
Adoro i risotti, eppure non ne preparo spesso… Ormai l’ho detto e ridetto: i piatti espressi sono diventati un miraggio da un anno e mezzo ormai, salvo casi rari! Il risotto forse è “IL” piatto espresso per eccellenza: ha una preparazione lenta, richiede attenzioni e cure continue e costanti, non si puó preparare “a puntate” né cucinare in anticipo e riscaldare al momento opportuno.
Data la sua delicatezza, va sempre a finire che scelgo di non prepararne quasi mai: il rischio di dimenticarselo sul fuoco o di perdere un passaggio (vino male evaporato, tostatura mal riuscita, liquidi mal misurati o cottura un po’ passata) é sempre fin troppo alto con Marta in giro per la cucina! Mi accontento di zuppe, vellutate, stufati e cibi cotti al forno, che non é affatto male eh, per carità, però… Però come vedete, ad un certo punto ho deciso di preparare un risotto perchè mi ero rotta e ne avevo voglia 😀 Ho scelto di preparare un risotto in perfetto stile autunnale e dai sapori inconsueti fidandomi, al solito, di “Da Noi”, la rivista dell’Esselunga. Rispetto all’originale, però, ho cambiato molte cose: ho usato il Carnaroli e non il riso integrale, ho unito le caldarroste fin da subito e non soltanto a fine cottura, ho usato il caprino per mantecare il risotto e non solo come decorazione, ho utilizzato vino bianco per sfumare anziché rosso, ho profumato con del timo e non con alloro.
- 250 g di castagne
- 2 scalogni
- 30 g di burro
- 4 rametti di timo fresco
- 180 g di riso Carnaroli
- 100 ml di vino bianco
- 700 ml di brodo vegetale
- 120 g di caprino fresco
- sale
- Preriscaldate il forno a 180° C. Incidete le castagne (qui da noi si dice “castrarle”), distribuitele su di una teglia ricoperta con carta da forno e cuocetele per 30 minuti, smuovendole ogni tanto; trascorso questo tempo sfornatele, avvolgetele strette in un panno asciutto facendole riposare per qualche minuto, quindi sbucciatele con attenzione. Tenete da parte 6 castagne intere (scegliete quelle più cotte, più secche) e spezzettate grossolanamente le altre.
- Tritate finemente gli scalogni e fateli rosolare in una casseruola assieme al burro e alle foglioline di due rametti di timo; versate a pioggia il riso e fatelo tostare un paio di minuti, quindi versate il vino e fate evaporare. Quando l’alcool sarà del tutto evaporato unite le castagne spezzettate ed iniziate a versare piano piano il brodo, uno/due mestoli alla volta, mano a mano che il riso lo assorbirà, fino a raggiungere la giusta cottura del riso. A fine cottura regolate di sale (io non ho avuto bisogno di utilizzarne, dal momento che il brodo era abbastanza sapido), unite quasi tutto il caprino e mantecate il risotto; fate riposare un paio di minuti.
- Al momento di servire, impiattate decorando ciascun piatto con una cucchiaiata di caprino lasciato da parte, le castagne intere e gli altri due rametti di timo.
Lascia un commento