Vellutata di Asparagi con Germogli di Cavolo Rosso e Fonduta di Pecorino
Questa settimana inizia di slancio, per farmi perdonare di essere stata piuttosto assente la scorsa settimana. La verità è che ho lavorato tanto e non sono riuscita a preparare nuove ricette da proporvi (pur avendone ancora tante pronte da pubblicare, ma di molte di esse le foto ormai troppo datate non mi piacciono più!). Insomma, oggi torno da voi con una ricetta semplice e delicata: la Vellutata di Asparagi con Germogli di Cavolo Rosso e Fonduta di Pecorino!
Ho lavorato tantissimo durante la settimana appena finita, sabato e domenica compresi; è un buon momento e non volevo perdere il ritmo! Ho bisogno di riposo, è vero, ma sono convinta che a breve arriveranno giorni più tranquilli (ahimè), quindi per il momento batto il ferro finchè è caldo 😛
A proposito di caldo, la vellutata di asparagi che vi propongo oggi è forse un piatto fin troppo invernale per la stagione: nonostante la pioggia di questi giorni, infatti, l’aria si sta facendo piuttosto caldina!
Ma vi dirò, per me una vellutata calda, a cena, ci sta ancora perfettamente 😉
La ricetta di questa vellutata di asparagi è, per me, vecchia, anche se non per voi. Fatta e fotografata due volte nel corso degli ultimi 4 anni, sempre con bottarga di muggine grattugiata in superficie anziché con germogli, ogni volta che arrivavo a decidere di pubblicarla le foto mi sembravano brutte, troppo brutte. Probabilmente lo erano eccome!
Stavolta, ammetto, mi piacciono. Ma è anche vero che risalgono a pochissimi giorni fa… Ecco quindi, meglio non aspettare, onde evitare poi di decidere di riscattarle una quarta volta 😛
Se le foto stavolta mi piacciono davvero, però, è sicuramente anche merito della mia fonte di ispirazione, che spero possa perdonarmi se non la cito poiché, giuro, non ricordo chi sia e non l’ho ritrovata neanche utilizzando Google Lens! Ho visto la sua foto (una vellutata di asparagi con germogli) e l’ho riprodotta in un bozzetto, pensando di realizzare le mie il più simile possibile alla sua. Ed è proprio in quel momento che ho deciso di lasciar perdere la bottarga e utilizzare i germogli, i miei germogli: sono partita con l’autoproduzione quindi esattamente una settimana prima di preparare la vellutata e scattare le foto.
Bene, ora che sapete tutto, ma proprio tutto, su questa vellutata, è giunto il momento che la prepariate anche voi… Magari con i germogli siete più fortunati di me: io al supermercato ormai non trovo più neanche quelli di soia, figuriamoci quelli un po’ più particolari! Mi salvo con i semi 😀
INGREDIENTI (per 3 persone)
1 kg di asparagi (peso lordo)
1 scalogno
150 ml di vino bianco
700 ml di brodo vegetale
120 ml di panna fresca
60 g di pecorino grattugiato
10 g di germogli di cavolo rosso
olio extravergine di oliva
sale
pepe
PREPARAZIONE
Lavate gli asparagi sotto acqua corrente e tagliateli a tocchetti, eliminando la parte finale troppo dura. Soffriggete lo scalogno in una pentola con un filo d’olio, dopo qualche minuto unite gli asparagi e lasciate insaporire, quindi sfumate col vino e, una volta evaporato, ricoprite con il brodo vegetale; lasciate cuocere da questo momento per circa 25 minuti, coperto, ricordandovi, però, di prelevare qualche punta di asparago (prima che diventi troppo morbida) per la decorazione.
Una volta che le verdure saranno sufficientemente tenere frullate il tutto con il minipimer, quindi rimettete sul fuoco, aggiustate di sale, unite metà della panna fresca e riportate a bollore.
In una piccola casseruola scaldate la restante panna fino quasi al bollore, quindi versate a pioggia il pecorino grattugiato e mescolate ininterrottamente fino ad ottenere una crema liscia, che dovrà essere abbastanza liquida. Attendete qualche minuto e trasferitela in un recipiente con beccuccio piccolo.
Suddividete la vellutata nei piatti, decorando con le punte di asparagi conservate e con la fonduta di pecorino. Completate con i germogli, un ultimo filo d’olio a crudo ed una macinata di pepe e servite subito, magari accompagnando con dei crostini di pane arrostiti.
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