Le feste di Pasqua sono ormai finite, così come i vari ponti che hanno segnato l’ingresso nel mese di maggio. Ed eccomi qui, ancora con il mio panzone, a contare i giorni che ci separano dall’arrivo di Marta… Soltanto due settimane! E mentre conto i giorni, il Calendario del Cibo Italiano prosegue la sua festa, celebrando oggi la Giornata Nazionale delle Carote… Restiamo quindi in tema bimbi con la mia proposta di oggi: ecco a voi le Camille, Tortine Soffici di Carote con Arancia e Mandorle!
I bambini, di solito, si sa, vanno pazzi per il cioccolato. Io sono sempre stata strana evidentemente, perché da piccola le mie merendine preferite (ebbene sì, qualche merendina l’ho mangiata anch’io!) non erano il Soldino, il Tegolino, il Buondì… Ma le sofficissime Camille! Se poi ci aggiungiamo che ho sempre detestato – e detesto tuttora – Coca Cola, Fanta, Sprite ed ogni altro tipo di bevanda gassata e zuccherosa beh, allora mi credete se vi dico che ero una bimba decisamente diversa dagli altri in fatto di gusti? 🙂
Ricordi a parte, queste soffici tortine sono perfette non solo per i bimbi, ma anche per la colazione di noi “grandi”. Profumo intenso di arancia e mandorle, tante carote nell’impasto ed un gusto ineguagliabile! La ricetta che ho seguito è questa di Assunta: la prima volta l’ho riprodotta tale e quale ma per mio gusto personale si sentiva troppo la mandorla (forse ho utilizzato una farina particolarmente buona?) e troppo poco l’arancia. Le ho quindi rifatte apportando delle piccole modifiche: meno farina di mandorle (sostituita da farina 00), più succo d’arancia (diminuendo l’olio) e più scorza grattugiata. Inoltre, ho sostituito lo zucchero a velo vanigliato con fruttosio + vaniglia “vera”.
- 250 g di carote pulite (7 carote, peso lordo 380 g)
- 60 g di olio di semi
- 120 g di succo d’arancia rossa (circa 1 frutto e ½)
- 3 uova
- 175 g di fruttosio (o 200 g di zucchero)
- 1 cucchiaino raso di vaniglia in polvere
- 1 pizzico di sale
- 2 arance (scorza grattugiata)
- 80 g di farina di mandorle
- 220 g di farina 00
- 1 bustina (15 g) di baking powder (lievito non zuccherato né vanigliato)
- Sbucciate le carote, riducetele in pezzetti piccoli e ponetele nel mixer frullandole con l’olio ed il succo d’arancia fino a formare una crema.
- In una ciotola sbattete le uova con il fruttosio (o zucchero), la vaniglia, il sale e la scorza d’arancia; utilizzate le fruste elettriche e montate fino a che il composto non sarà chiaro e spumoso, dunque unite la crema di carote e mescolate sempre utilizzando le fruste.
- A parte, setacciate le due farine con il lievito, quindi unite il tutto all’impasto ed amalgamate con un cucchiaio di legno. Mescolate infine ancora con le fruste affinchè il composto sia privo di grumi.
- Versate l’impasto negli appositi stampini a semisfera (ma se non li avete andranno benissimo stampi da muffins) lasciando circa ½ cm dal bordo e cuocete nel forno già caldo a 170° per circa 20 minuti. Per evitare che le camille si colorino troppo sul fondo (che poi diventerà la cima), ponetele su di un piano superiore del forno e coprite lo stampo con carta stagnola non appena vedrete che la superficie (che poi sarà il fondo delle vostre tortine) inizierà a dorarsi troppo.
- Una volta pronte (fate comunque la prova stecchino: deve uscire asciutto e pulito) lasciatele intiepidire, dunque sformatele e servitele.
alessandra dice
io le rubavo a mia figlia…
detto tutto, no? 🙂
pixelicious dice
Ahahah Ale!! Eh sì, direi che queste camille spopolavano davvero negli anni ’90!! 😀