Oggi il mio blog si veste del tricolore 🙂 Proprio così: questi sono infatti Udon all’Italiana (in tutti i sensi) proprio perché li ho cucinati con verdure nostrane e di stagione, verdure che, se messe insieme, formano il tricolore: verde come le zucchine, bianco come i porri e le cipolline fresche, rosso come i pomodorini. E però la pasta non è certo italiana, anzi: questi sono Udon, ossia noodles (spaghetti giapponesi) di grano tenero. La varietà di Udon che tutti noi conosciamo, o meglio, che i ristoranti giapponesi in Italia ci fanno conoscere, è quella più comune (quelli che somigliano a dei pici, dato lo spessore…), ma ne esistono tantissime varietà; i miei sono piatti e larghi come delle tagliatelle 🙂
So bene che parlare di Italia e di tricolore adesso che la nostra nazionale è appena uscita dal mondiale (e, aggiungerei, ne è uscita anche piuttosto male) potrebbe scatenare le peggiori reazioni… Beh, io credo che il fondo lo abbiamo toccato, e che peggio di così non potrà andare, in futuro. In ogni caso, caro Prandelli, da adesso è tutto nelle tue mani… Guarda di fare un bel lavoro di risanamento a questa squadra, su 😉
INGREDIENTI (per 3 persone)
4 zucchine
2 porri
3 cipolline fresche
10 (circa) pomodori ciliegini
125 gr. di udon
sale
acqua (o olio, se intendete soffriggere le verdure e non stufarle)
salsa di soia
PREPARAZIONE
Affettate le zucchine, i porri e le cipolline a fettine sottili e fate a pezzetti i pomodorini. Cuocete tutte le verdure nella wok: prima le zucchine, dopo una decina di minuti i porri e le cipolline, a fine cottura i pomodori; aggiungete un pizzico di sale durante la cottura delle zucchine ed un altro non appena avrete unito i pomodorini. Io ho stufato tutto, aggiungendo poca acqua ogni tanto, per non fare attaccare le verdure, ma se preferite potete soffriggere con olio d’oliva: ovviamente, con l’olio saranno più saporite, ma stufate saranno più leggere 🙂
Quando le verdure saranno cotte e l’acqua totalmente evaporata aggiungetevi gli udon (non cuoceteli a parte!) ed unite mezzo bicchiere d’acqua; fate cuocere a fuoco medio per pochi minuti, quando vedrete che gli udon si saranno inteneriti. A fine cottura aggiungete un filo di salsa di soia e servite.
E ora, veniamo alla musica: ecco qui una canzone che ho riascoltato per caso pochi giorni fa alla radio… Uno di quei pezzi di cui è facile scordare titolo ed autore: Two Princes degli Spin Doctors vi dice niente? A me inizialmente no, poi però ascoltandola… Me ne sono venute in mente, di cose 😉
E allora… beccatevela 😀
che boni questi….:)
😀
Grazie 😉
Ecco cosa cerato !!! Sarina…:)…sono orgogliosissima perché posso vedere (leggere) tutto questo che fai !!!!!!!!!!
BRAVA!
Un bacio grande…:D
Klaudia… Leggere i tuoi commenti ed il tuo apprezzamento è sempre un piacere, davvero 😀 Il tuo entusiasmo mi contagia 😀
Un bacio grande a te e… grazie, grazie mille 🙂