In tutto questo parlar di dolci, beh, lo so che non mi crederete mai ma vi giuro che sì, sono ancora a dieta (i dolci li mangio solo a colazione… Ma più che altro li faccio mangiare agli altri 😉 ). Per dimostrarvelo, oggi vi propongo una ricetta leggera e, il che non guasta, vegan 😀 Il suo essere vegan però devo ammettere che non è voluto… Il fatto è che nel cercare disperatamente qualcosa che mi permettesse di finire il mio sacchettino di fagioli Azuki ormai comprati da un po’ (qualcosa che, soprattutto, non fosse dolce!) mi sono imbattuta in Vegan3000, dove ho trovato una ricetta semplice e veloce (cottura dei fagioli esclusa) che qui vi riproduco con le mie dosi, le mie modifiche e le mie aggiunte: Fagioli Azuki e Porri con Alga Wakame allo Zenzero (che non ce l’avete l’alga Wakame in casa? Io sì… reduce da un tentativo non troppo riuscito, mesi fa, di preparare la zuppa di miso… ma dove vai se il miso non ce l’hai :roll:).
INGREDIENTI (per 6 persone)
300 gr. di fagioli di soia rossi (Azuki)
4 cucchiai di alghe Wakame (io ho il sacchettino in cui sono già ridotte a pezzettini)
2 piccoli porri
2 spicchi d’aglio
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
4 cucchiai di aceto di riso (se non l’avete usate l’aceto di vino bianco)
4 cucchiai di salsa di soia
4 cucchiaini di zenzero in polvere
1 ciuffo di prezzemolo
sale
PREPARAZIONE
Per i fagioli regolatevi come vi avevo spiegato nel caso del Feijao Tropeiro a mo’ di Feijoada: mettete i fagioli secchi a bagno per diverse ore in acqua fredda (diciamo tra le 8 e le 24 ore); la quantità d’acqua deve essere pari a sei volte il peso dei fagioli, quindi in questo caso occorreranno 1,8 l. d’acqua. Trascorso questo tempo, durante il quale i fagioli avranno assorbito un bel po’ d’acqua ed il loro peso e il loro volume saranno aumentati, scolateli e lavateli con acqua corrente, quindi riponeteli nella stessa pentola con circa 1 l d’acqua e portate ad ebollizione, aggiungendo le listarelle di alga Wakame (che di solito si tengono un po’ a rinvenire in acqua fredda, ma in questo caso non ha senso visto che comunque vanno nell’acqua per un bel po’!). Quando l’acqua inizia a bollire, trasferite la pentola nel fornello più piccolo (quello che usate per fare la moka per intenderci) e proseguite la cottura a fuoco lento per circa 45 minuti (minuto più minuto meno… Insomma, quando sono cotti ve ne accorgete!). Ogni tanto date un occhio, e mescolate se vedete che i fagioli si stanno attaccando al fondo. Salate solo quando i fagioli saranno cotti, quindi scolateli (con anche le alghe, non buttatele!!) e fateli intiepidire leggermente.
Nel frattempo sbollentate i porri in acqua salata con due spicchi d’aglio, quindi scolateli eliminando l’aglio e, non appena saranno maneggiabili, tagliateli a pezzettini. Infine preparate la salsina: in una ciotolina emulsionate olio, aceto, salsa di soia, zenzero e prezzemolo tritato finissimamente; conditevi i fagioli, unite i porri, mescolate e gustate 😉
Altro classico in ambito musicale, oggi vi beccate i Rolling Stones con (I can’t get no) Satisfaction… Vista la triste prestazione degli Azzurri di ieri ed il modo in cui siamo usciti dal Mondiale beh, direi che questa canzone proprio male non ci sta… Le soddisfazioni in ambito calcistico le rimanderemo a poi, eh 😉
Mi sembra buona…ma si può fare con fagioli normali ? A me soia fa scifo…brrrrr 😉
hihihi Klaudia ma certo, puoi usare qualunque tipo di fagioli… Comunque ti assicuro che i fagioli Azuki sanno di… fagioli 😉 insomma, niente a che vedere con la salsa di soia ad esempio, per intenderci 😉