Gli spunti di Sergio sono sempre utili… Le sue ricette, che orgogliosamente mi gira e che io provo sempre con piacere, fanno sì che io mi cimenti con alimenti che di mia spontanea volontà magari non utilizzerei… Ma non per questione di gusti eh: è solo questione di fatica… 😳
Ad esempio, io adoro il pesce, ma proprio tanto, eppure ne cucino pochissimo… Eh beh, come biasimarmi: c’è una bella differenza tra sbucciare 10 zucchine e pulire 1 kg di alici!!
Eppure, spronata da Sergio, dal suo entusiasmo e dai suoi racconti di sabati e domeniche passati in cucina per deliziare il palato della sua Eva (beh, anche il suo comunque immagino!), stavolta non ho sbucciato zucchine, ma pulito montagne di alici… E insomma, apparte che pulire le alici è semplicissimo, col senno di poi posso dirvi che l’ho fatto pure volentieri anche e soprattutto perché vi garantisco che questi Tortini di Alici Infornate Profumate agli Agrumi sono davvero divini e meritano di starci a perdere un pochino di tempo dietro… Io non me ne sono affatto pentita 😉 E anzi, vi dirò di più: anche prima di mangiarli, quando le pirofiline iniziavano a dorarsi… L’aroma che sprigionavano era davvero favoloso, un mix tra il profumo asprigno degli agrumi, quello deciso dei capperi e delle alici, quello speziato del finocchietto e quello caldo e pungente della ricottina… 😀
INGREDIENTI (per 6 pirofile rettangolari di 10 x 17 cm, alte 3,5 cm)
1,8 kg di alici fresche
150 gr. di pecorino duro e stagionato
2 cucchiai di capperi
1 mazzetto di prezzemolo
2 cucchiai di pangrattato + quello per la teglia
2 limoni (scorza di entrambe e succo di uno solo)
2 arance (scorza di entrambe e succo di uno solo)
2 cucchiaini di pepe rosso
1 mazzetto di finocchio selvatico
2 cucchiai d’olio extravergine di oliva + quello per le pirofile + quello per la superficie
1 bicchiere di vino bianco + quello per la superficie
60 gr. di ricotta stagionata
pepe nero
PREPARAZIONE
Pulite le alici ed apritele a libro. In una terrina amalgamate bene il pecorino grattugiato, i capperi sminuzzati, il prezzemolo tritato, il pangrattato, la scorza dei limoni e delle arance ed il succo di un solo limone e di una sola arancia, il pepe rosso ed una macinata di quello nero, il finocchietto selvatico, l’olio ed il vino bianco.
Ungete bene le pirofiline e cospargetele col pangrattato. Iniziate quindi a distendere le alici sul fondo delle pirofiline: fate un primo strato, quindi versatevi un po’ del composto preparato; proseguite con un secondo strato di alici, quindi ancora con una cucchiaiata di preparato per ogni stampino; terminate infine con un terzo strato di alici e ricoprite con la ricotta stagionata ridotta in scaglie (con le mie pirofile ho utilizzato circa 8 alici per strato).
Infornate per circa 20 minuti (col mio forno non sono troppi, ma regolatevi per non rischiare di asciugare troppo le alici!) a forno preriscaldato a 180° C; a metà cottura cospargete con un filo d’olio e con un altro goccio di vino. Lasciate fuori dal forno una decina di minuti in modo da far perdere il bollore, quindi servite.
Ah, Sergio si raccomanda: cercate di non fare più di tre strati di alici (al massimo tirate fuori una pirofila in più!), perchè altrimenti si asciugano troppo!
Di nuovo, anche con questa ricetta partecipo al contest de Il Ricettario di Cinzia… Cliccate il banner qui accanto per tutte le info del caso, ed affrettatevi, che domani è l’ultimo giorno utile… 😉
Con questa ricetta partecipo, anzi partecipiamo (io e Sergio) anche alla raccolta di Poveri ma Belli e Buoni (Cristina) che si chiama Un’acciuga al giorno… Dobbiamo battere i portoghesi che vantano una ricetta di baccalà per ogni giorno dell’anno!!!
Sergio dice
Sei veramente bravissima…………..complimentissimi….visto che non è poi così difficile pulire le alici???
La presentazione che fai del piatto merita da sola il prezzo del biglietto….
pixel3v dice
Davvero Sergio sono all’altezza?? Sono proprio contenta 🙂
Grazie, grazie, grazie davvero…!! 🙂
ps. eh sì, pulire le alici è un volo 😉
Sergio dice
All’altezza??? Ma tu sei veramente una maestra!!!!!!
pixel3v dice
ahahha esagerato!!! magari in altri casi può essere, ma qui il maestro sei tu!! 😛
sergio dice
Maestro è una parolona per me… lo sai come la penso mi piace sperimentare e quache volta viene bene. Grazie comunque per l’apprezzamento…sei molto cara… 😉
pixel3v dice
beh, maestro direi che è troppo sia x me che per te… Però possiamo dire che i tuoi piatti sono ottimi ed i tuoi consigli preziosi x la mia messa in pratica (o mise-en-plait, per dirla alla francese) 🙂
Grazie a te, Sergio 😛
giada dice
Un piatto davvero interessante, complimenti!
pixel3v dice
Grazie mille Giada! E complimenti a te per il tuo bel blog 😉
Claudia dice
pur avendo appena pranzato mi è venuta l’acquolina…è normale?! 😀
sono interessantissime!Bravi Sergio e Sara!! 🙂
pixel3v dice
ahahha Eh Cla a me non fa che piacere se ti faccio tornar fame 😉
Visto che piattini che mi fa cucinare Sergio? 😉
Un bacio grande e grazie :*
Maria Giovanna dice
Un modo diverso di preparare il “solito” tortino di alici…interessante!
pixel3v dice
Grazie ciccia… 😉
Io il solito non l’ho mai preparato… Dovrò farlo prima o poi!
bacio
Cinzia dice
Ciao!
Credo ciecamente che questi meravigliosi tortini siano fantastici… Mi sa che lunedì corro in pescheria ^____^
Corro ad aggiungere il tuo link!
Fai i complimenti anche a Sergio 😉
Un bacione
pixel3v dice
Eheheh corri Cinzia corri, che son buoni davvero… Io ed il mio amico Sergio intanto ti ringraziamo ed incrociamo le dita 😉
Un bacione a te :*
sergio dice
😉
Cristina (Poverimabelliebuoni/InsalataMista) dice
mmmmmhhhhh che bontà! aggiungo con gioia…. grazie, Cris
pixel3v dice
la gioia è tutta mia 😉