Inizia oggi la settimana della Castagna del Calendario del Cibo Italiano AIFB, con Silvia Leoncini del blog La Masca in Cucina a fare da ambasciatrice. Per celebrare questo frutto simbolo dell’autunno, ho preparato per l’occasione dei delicatissimi e gustosi Ravioli di Castagne con Pinoli e Rosmarino… Voi però non perdetevi il post ufficiale di Silvia!
Se mi conoscete un po’ sapete quanto amo l’estate e detesti le stagioni fredde, o anche solo fresche, e umide come appunto l’autunno. Adoro, però, i frutti che questa stagione ci regala: sono ghiottissima di funghi, zucca e castagne e nessuno di questi ingredienti manca mai nella mia cucina in questo periodo!
La castagna, in particolare, è la protagonista di questa settimana: un frutto molto calorico, è vero, ma altamente nutriente e benefico per la salute per via della quantità di proteine, vitamine e sali minerali che contiene.
Conosciute ed apprezzate fin dai tempi di Greci, Etruschi e Romani, agli inizi del ‘900 le castagne erano definite “il pane del contadino”: data la facile reperibilità di questi frutti, infatti, esse erano utilizzate per gli impasti di pane o per le polente. Ma non solo: se ne facevano zuppe, si mangiavano lesse o ammollate nel latte. La farina ricavata dalle castagne veniva utilizzata per confezionare pasta fresca già durante il Rinascimento, soprattutto in Piemonte e Toscana, le due regioni in cui le castagne abbondano maggiormente e nelle quali si ritrovano le migliori qualità: in queste regioni, solitamente, vi sono i “marroni”, frutti più grandi che stanno da soli dentro i ricci, mentre le castagne vi stanno in due o, talvolta, in tre.
Ed è proprio quello che ho fatto io con i miei ravioli total castagna: ho utilizzato la farina per la pasta, ma ho anche lessato le castagne fresche per un ripieno morbido e delicato. Il condimento di questa mia proposta è molto leggero poiché non amo coprire la delicatezza della pasta ripiena con sapori troppo forti (è un mio pallino!); tuttavia, col senno di poi, qualche listarella di pancetta saltata a contrastare la dolcezza delle castagne avrebbe potuto starci bene… Se volete, potete osare più di quanto ho fatto io 🙂
- 90 g di farina di castagne
- 60 g di farina 00
- 50 g di semola di grano duro + quella per la spianatoia
- 1 pizzico di sale
- 2 uova
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 400 g di castagne fresche (peso con la buccia - 300 g senza buccia, cotte)
- 1 tuorlo
- 150 g di ricotta di mucca
- 15 g di parmigiano grattugiato
- 10 g di pecorino grattugiato
- pepe nero
- noce moscata
- 30 g di burro
- 1 mazzetto di rosmarino
- 20 g di pinoli
- noce moscata
- Portate a bollore una casseruola con abbondante acqua, unite un pizzico di sale e lessatevi le castagne per circa 40 minuti, fino a che non saranno morbide. A questo punto scolatele, lasciatele intiepidire, dunque sbucciatele eliminando anche la pellicina e schiacciatele in un piatto con i rebbi di una forchetta.
- Trasferite le purea di castagne così ottenuta in una ciotola ed amalgamatevi il tuorlo, la ricotta, il parmigiano ed il pecorino grattugiati; unite un pizzico di pepe, grattate abbondante noce moscata e ponete in frigo, coperto da pellicola.
- Nel frattempo preparate la sfoglia: setacciate le farine con il sale, disponetele a fontana sul piano di lavoro, aprite al centro le uova e versate l’olio. Iniziate ad impastare con una forchetta rompendo le uova e amalgamandole alle farine, quindi proseguite impastando con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. A questo punto formate una palla, avvolgetela con pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per circa 30 minuti.
- Trascorso il tempo di riposo della pasta, stendetela sottile (a mano o con la macchina apposita) su di un piano infarinato e ricavate dei quadrati dal lato di 6 cm. Ponete una pallina di ripieno al centro di ogni fazzoletto di pasta, ripiegate a triangolo ogni raviolo esercitando pressione con le dita sulla pasta intorno al ripieno, quindi utilizzate la rotella tagliapasta o un coltellino per rifinire i bordi. Ponete via via i ravioli su di un vassoio infarinato continuando fino ad esaurimento della pasta.
- Portate a bollore una pentola con abbondante acqua salata e fatevi cuocere i ravioli per circa 5 minuti. Nel frattempo sciogliete il burro in un pentolino e fatevi rosolare gli aghetti di rosmarino ed i pinoli per un paio di minuti.
- Quando i ravioli saranno cotti (ci vorranno 3-4 minuti) scolateli e serviteli condendoli con il sughetto preparato e grattugiando un pizzico di noce moscata.
Bibliografia:
E. Valli, Le 100 migliori ricette con le castagne, 2012, Newton Compton Editori
Camilla dice
Bravissima Sara, questi ravioli sono un’esplosione di sapori e poi complimenti per la presentazione del piatto! 🙂
pixelicious dice
Ma grazie di cuore cara Camilla! 🙂