Oggi si cambia colore!! Piccola pausa giallo/arancione, come la curcuma, ebbene sì, dopo tanto verde…
Oggi ho provato a fare i crackers, ottimi per accompagnare salsine e formaggi freschi, una valida alternativa al classico pane… E spesso non si pensa a quanto sia semplice prepararseli da soli piuttosto che comprarli confezionati. Senza contare che, nella preparazione fatta in casa, si può dare libero sfogo alla propria fantasia… Così mi sono guardata intorno e ho pensato: “voglio dei crackers diversi dal solito; ci voglio la curcuma; ma soprattutto… ho comprato degli ottimi semi di papavero di recente, e devo pure iniziare ad usarli… per non parlare del sale nero!!”.
Tra tutte le ricette che si trovano in rete, quella de La Cucina di Adina mi è sembrata la migliore (credo proprio che lo sia, dal momento che non sono la prima che ne trae spunto, cercare per credere!), e se non altro è l’unica che non utilizza lievito né carbonato d’ammonio; la ricetta la trovate a questo link; io l’ho seguita alla lettera, anche se ho “aromatizzato” in modo un po’ differente 😉
Ringraziando quindi Adina per la ricetta di base, ecco qua i miei Crackers con Curcuma, Semi di Papavero e Sale Nero delle Hawaii:
INGREDIENTI (per circa 100 crackers di 4 x 4 cm)
250 gr. di farina 0
8 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 bel pizzico di sale nero delle Hawaii
12 cucchiai d’acqua (più o meno 40 ml)
3 cucchiaini di semi di papavero
3 cucchiaini di curcuma
PREPARAZIONE
Impastate la farina con l’olio ed il sale, quindi lavorate bene la pasta aggiungendo un cucchiaio d’acqua alla volta; alla fine la pasta dovrà risultare morbida ed elastica. Copritela con un panno e lasciatela riposare una mezz’ora.
Trascorso questo tempo, con il mattarello stendete la pasta il più sottile possibile su una spianatoia leggermente infarinata, spolverizzatela con i semi di papavero e la curcuma in modo più omogeneo possibile (*), quindi ripiegatela su se stessa e ripetete questa operazione più volte, stendendo ogni volta la pasta il più possibile; alla fine la sfoglia dovrà risultare finissima. A questo punto ricavatene dei quadrati con una rotella (o con uno stampino della forma che preferite) e bucherellate ogni cracker con i rebbi di una forchetta. Ponete quindi i crackers su una teglia coperta con carta da forno, spolverizzate con un ultimo pizzico di sale, quindi cuocete a 180° C per circa 20 minuti.
E’ importante che i crackers siano croccanti (non bruciacchiati ovviamente!) e non gommosi, quindi non toglieteli troppo presto dal forno, ma neanche troppo tardi 🙂
Se vi avanzano poneteli in un contenitore con chiusura ermetica ed andranno avanti per un paio di giorni.
(*) questo Adina non lo dice, ma credo di poter affermare che con questa ricetta mi sono venuti dei crackers “veri”, ossia belli “sfogliosi”, proprio per questo motivo: nelle altre, svariate, prove che ho fatto avevo sempre impastato le spezie in polvere ed i semi insieme alla farina, e più che dei crackers mi uscivano dei croccantini o dei salatini (molto “biscottosi” insomma, benchè fossero comunque sempre croccanti); adesso ho capito invece che lo spolverizzare la pasta (con qualunque cosa: spezie, erbe aromatiche etc.) richiudendola a metà e poi ancora a metà etc. permette lo sfogliarsi dell’impasto, favorendo la riuscita della ricetta 😉
Come dicevo prima, ognuno di voi con questa ricetta potrà utilizzare la fantasia; tra farine, spezie in polvere e semini vari potete sbizzarrirvi come vi gira… O anche in base a quel che avete in frigo e in dispensa 😉
Con cosa ho accompagnato i miei crackers? Scoprivatelo, su Pixel3v Channel E nel frattempo… godetevi Cirano, splendido pezzo di Francesco Guccini 🙂
Miranda dice
Sono bellissimi!! E sicuramente anche buonissimi 🙂 Mi è venuta una voglia pazzesca di crackers… tentatrice!!
ma dove hai trovato il sale nero?
pixel3v dice
Hihihii!!! Bene bene, sono proprio contenta di far nascere certe voglie nei miei pochi lettori 😀
Il sale nero l’ho preso ad una manifestazione a Firenze, una fiera del gusto, con prodotti provenienti da ogni parte del mondo… Ha un gusto particolare, leggerissimamente affumicato, è bello a vedersi e… lo amo 🙂
ps. puoi farli anche senza eh! 😉
bacio