Iniziare la settimana non è mai semplice. Per un sacco di ragioni, ognuno ha le sue… Ed io ho le mie millemila. Il primo pensiero a questa giornata mi fa sentire “così così”, ancora devo capire il perché a dirla tutta… Ma credo sia solo una questione mentale. Perché pensandoci, la giornata è iniziata strabene (ho con me, freschi freschi e custoditi come un tesoro raro, i biglietti per Inter-Genoa di domenica pomeriggio: my first time in San Siro 😳 ) e culminerà altrettanto bene (si prospetta cinemino con mamma e sorella – uno di quei film amorosi a vedere i quali Luca si rifiuta di accompagnarmi: per l’esattezza, trattasi di “Manuale d’Amore 3” 😀 )…
Quindi insomma, perché esser giù? Sono le piccole cose, alle quali mi attacco stile cozza allo scoglio, che mi rendono felice, è sempre stato così… E oggi proprio a quelle piccole cose voglio pensare, oggi sono felice perché la mia Inter ieri ha vinto meritatamente, perché vengo da un dolce week-end col mio fidanzato e perché la giornata di oggi mi ha già dato e mi darà piccole soddisfazioni… Insomma, Sarina, su 😛
Venendo a noi, la ricetta di oggi ha poco da essere spiegata… Ma una cosa è certa: questa Schiacciata con le Olive (Taggiasche) e Sale Nero delle Hawaii (e non chiamatemela “focaccia” per carità di Dio, che qui da me si chiama “schiacciata” o “schiaccia”!) è buona, veloce da farsi e fa croc 😉
INGREDIENTI (per una teglia da pizza rettangolare, 36 cm x 25 cm)
380 gr. di farina 00 + quella per le mani, la spianatoia etc.
1 pizzico di sale
150 ml d’acqua naturale tiepida
20 gr. di lievito di birra
100 ml d’acqua gassata
5 cucchiai d’olio + quello per ungere la teglia
80 gr. di olive (io ho usato le taggiasche) denocciolate
sale nero delle Hawaii (o sale grosso, per chi non avesse quello nero)
PREPARAZIONE
Setacciate la farina con il sale, quindi unitevi l’acqua naturale tiepida, nella quale avrete precedentemente sciolto il lievito. Impastate bene unendo via via l’acqua gassata e 2 cucchiai d’olio. Una volta ottenuto un impasto sodo ed elastico, lasciatelo riposare per un’ora a temperatura ambiente, coperto con un canovaccio.
Trascorso il tempo di riposo, tenetevi la farina a portata di mano per infarinarvi spesso le mani ed unite quasi tutte le olive all’impasto (lasciatene alcune per la superficie), quindi stendete la pasta su un piano infarinato ottenendo una sfoglia spessa circa 1 cm; adagiate la pasta nella teglia precedentemente oliata e risistematela per farle prendere la forma della teglia, quindi praticate dei buchetti qua e là con le punte delle dita. Decorate la schiacciata con le olive rimaste pressandole leggermente, cospargete i restanti 3 cucchiai d’olio e spolveratevi il sale nero delle Hawaii. Infornate a 200° C per 40 minuti, quindi tagliate e servite calda… Anche se la schiacciata, magari riscaldata di nuovo, è buona anche il giorno seguente 😉
Come si vede dalla foto, la schiacciata viene molto croccante, non di quelle sofficiose insomma… Non è adatta, insomma, per essere aperta e farcita… Però, non so voi, io personalmente la “schiaccia” la preferisco così 😉
Con questa ricetta partecipo al Primo Blog “Croc” Candy indetto da La Ceci del blog La Ceci Cucina!… Sotto con le ricette sgranocchiose, croccanti e fragranti che siamo a fine… Domani è l’ultimo giorno utile per partecipare!!
luca dice
dai su amo, che questa è veramente bona e la giornata è iniziata bene…:D <3
pixel3v dice
Dolcezza mia… Come farei senza di te? 😀
Grazie, grazie, grazie… <3