Ed eccoci qui. L’estate è quasi finita, le mie vacanze sono state belle lunghe, ammetto (e a dirla tutta non sono ancora finite :oops:), ma si sa… non sarebbero mai lunghe abbastanza. Insomma, non ho abbandonato il mio mare, la mia Val di Cornia, la mia San Vincenzo, i miei amici del “Circo Togni” (anche quest’anno abbiamo dato il meglio di noi!)… Ma la mia permanenza a “Sanvi” quest’anno ha fatto un po’ da cornice, aprendo e poi concludendo (e questo non è ancora accaduto!) la mia estate…
Il cuore delle mie vacanze è rappresentato da 10 splendidi giorni passati nel sud Italia, tra la Sicilia e la Calabria, da dove sono tornata proprio stamattina. Ho visto posti favolosi, in certi casi un po’ retrò, dal sapore antico e poetico; ho vissuto appieno i ritmi tremendamente coinvolgenti di quelle terre focose e carnali; ho colto i profumi magici ed inebrianti di frittelle e cornetti, di pesce fresco e cannoli, di frutta fresca e purpette… E’ incredibile quanto in ogni paesino, in ogni vicolo, in ogni angolo, in ogni casa, tutto si mischi a creare un’atmosfera magica di festa, di allegria e di abbondanza che non è facile raccontare a parole. Quindi sì, proviamo con la musica…
Ma non basta. No, Rino non basta a descrivere l’atmosfera favolosa in cui ho vissuto durante questi giorni; i colori, i sapori, i profumi… Lo so, certo, occorrerebbero tutti e cinque i sensi, e forse neanche quelli basterebbero. Però insomma, qui tanti mezzi a disposizione non ce ne sono, ed allora vediamo se riesco, con le foto, a rendere l’idea: i due post che seguiranno nei prossimi giorni (e ciò non avverrà prima del 6 settembre, perché per un’altra settimana, come ho detto, sarò a San Vincenzo senza connessione) avranno lo scopo di raccontare la mia vacanza attraverso le immagini soltanto, con le parole ridotte al minimo indispensabile. E però, visto che qui si parla, ultimamente ed ormai inesorabilmente, solo di cibo, il reportage fotografico sarà inevitabilmente monotematico… A buon intenditor poche parole 😉
Due parole sul non-cibo, però, voglio dirle: se ho vissuto appieno Calabria e Sicilia (più la Calabria che la Sicilia, dove sono rimasta solo per 3 giorni) è solo grazie a delle persone splendide: Miranda e Claudio, che ci hanno portati in giro, nonostante il tremendo raffreddore e la macchina in panne, per i dintorni di Catania, e Maria Giovanna ed Antonio, che ci hanno ospitati a Lamezia Terme, il centro nevralgico del nostro mondo, scarrozzandoci a destra e a manca a ritmi serratissimi per farci assaporare ogni singolo aspetto della loro vita calabrese 🙂
Insomma, stavolta mi sono sentita meno turista del solito, nonostante la macchina fotografica fosse ben salda al collo dall’alba fino… all’alba del giorno dopo 🙂 E credo proprio che grazie a queste mie foto cibar-culinarie chiunque potrà capire quanto sia stato facile, per me, riprendere buona parte dei chili persi nei mesi scorsi con somma fatica :/
Ma basta chiacchiere: mo’ mi faccio un’ultima settimana a Sanvi, poi dalla prossima settimana cercherò di farvi venire fame di nuovo 😉 Intanto, però, un paio di posti in cui vale veramente la pena passare ve li mostro… Sognate, sognate 🙂
che dire….w il Sud e w le belle amicizie!!! Aspetto con ansia il racconto anche live tesoro!!baciuzzz
Claudia… Hai detto benissimo 🙂
A breve ci rivedremo anche live finalmente 🙂
un bacio grande grande
Sara…a me mi sembra che per Te e facile raccontare a parole…Sei tropo brava e stupenda!!!
Ti mando un grande bacio 🙂
Ciao Kludia!!
Raccontare a parole 10 giorni di vacanza richiede tempo… Ma soprattutto, con le immagini credo che potrò riuscire a rendere al meglio l’idea di quel che ho vissuto laggiù…!!
Ci vediamo presto ciccia, grazie infinite dei tuoi (sempre graditi) complimenti… Un bacione!