Pomodori Verdi Sott’Olio

Un post fresco fresco, con foto datate. Beh, non troppo: agosto e novembre 2015… Ma quanto basta per non esserne soddisfatta. L’anno scorso ho preparato i Pomodori Verdi Sott’Olio come li faceva la nonna Lilia, utilizzando con soddisfazione i pomodori del nostro orticello. Poi ho atteso pazientemente perché volevo fotografarli anche trascorsi i canonici 3 mesi, e quindi ho evitato di pubblicare un post simile a novembre, attendendo un anno. Ora, queste foto non mi piacciono più, ma non posso rifarle perché quest’anno le piante sono ancora belle rigogliose, quindi attendiamo che maturino 🙂 Ma se vi serve un monito su come conservare i pomodori verdi…

Inizio agosto 2015. Era da qualche giorno che li puntavo… “Non maturano ormai”, mi dicevo. Alla fine, sono riuscita a convincere il mio ciclista che beh, la stagione dei pomodori era finita e che quei pochi rimasti, verdi, sulle nostre piantine (un paio tondi e grandicelli, il resto tutti ciliegini), non sarebbero mai maturati. Le piante stavano già morendo ormai. E così, mi sono messa all’opera. La scelta era ardua: fritti, sott’olio o  marmellata? La marmellata alla fine l’ho scartata forzatamente data l’esigua quantità (ve l’ho detto, quasi tutti ciliegini…!), e tra friggere e farli sott’olio beh, alla fine ho optato per la seconda…

I pomodori verdi sott’olio mi ricordano tanto la mia adorata nonna Lilia di cui ho già riportato diverse ricette (le poche che la mamma aveva imparato a fare prima che lei morisse, visto che io ero troppo piccola per interessarmi di cucina e di trascrizione di ricette)… Lei li faceva spesso, e ora che ci penso più che friggerli o farci la marmellata, li metteva sott’olio! Il campo del nonno però era bello grande e le sue quantità di pomodori quasi industriali, non certo come me che sono riuscita a cavarne solo un esiguo, piccolo vasetto! Ma quello che conta è la sostanza, non la quantità, no? 😉

Io vi assicuro che questa ricetta è perfetta, mi sono segnata tutto il procedimento e, trascorse le settimane di attesa, ho provveduto all’assaggio… Con grande soddisfazione! Ve ne parlo solo adesso perché non aveva senso che pubblicassi la ricetta ad agosto dell’anno scorso, appena invasettati, quando non ero certa del risultato, dal momento che prima di aprire i vasetti sottovuoto va fatto trascorrere qualche mese. Per quest’anno però, se vi avanzano dei pomodori verdi che non riusciranno a maturare, saprete come fare! 😉