Questa settimana inizia in modo meno dolce rispetto alle ultime… Ma solo dal punto di vista culinario! Sono passati già più di due mesi dal raduno dell’MTChallenge in quel di Napoli, ma ancora adesso riesco a sentire il profumo di quei luoghi meravigliosi anche grazie al meraviglioso dono che tutti noi abbiamo ricevuto in quanto partecipanti: un pacco di ottima Pasta Gentile! Io ho barattato i miei spaghetti con della pasta corta, le eliche (una sorta di fusilloni): ecco qui le mie Eliche con Rana Pescatrice, Calamaretti, Ciliegini Gialli e Olive di Cerignola!
Come certamente saprete, Gragnano è una delle città più famose per la produzione di pasta. Il Pastificio Gentile, fondato nel 1876, si trova proprio lì! Ma non è questo il solo pregio di questa meravigliosa pasta: la produzione avviene ancora in maniera artigianale, le materie prime sono selezionate con cura – si tratta di semole pregiate, tutte ottenute dall’utilizzo di grano rigorosamente italiano – la pasta viene essiccata a bassa temperatura e tutti i formati di pasta sono trafilati al bronzo.
Per mettere in risalto le qualità di questa meravigliosa pasta, ho deciso di orientarmi sul pesce: rana pescatrice e calamaretti uniti a delicati ciliegini gialli e alle dolci olive verdi di Cerignola. Ma non è tutto: l’olio al peperoncino che ho utilizzato per preparare e condire questa pasta viene dalla fantastica asta che ha avuto luogo proprio in occasione del raduno, dono della vulcanica Sabrina di Architettando in Cucina… Dalle colline senesi, questo prezioso olio si è fatto un giro nei luoghi partenopei per poi tornare in Toscana 😛
- 1 pezzo di rana pescatrice (peso lordo 250 g)
- 1 spicchio d’aglio
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 350 g di calamaretti (peso da puliti - 2 grandi)
- 10 olive verdi di Cerignola
- 200 g di eliche (Pasta Gentile di Gragnano)
- 250 g di pomodori datterini gialli
- olio extravergine d’oliva aromatizzato al peperoncino
- sale
- Pulite, spinate e spellate la rana pescatrice, quindi tagliatela a cubetti.
- In una padella capiente fate soffriggere lo spicchio d’aglio schiacciato ed i gambi del prezzemolo assieme ad un filo d’olio al peperoncino; unite i calamaretti puliti e tagliati ad anelli e la polpa delle olive a pezzetti, aggiustate di sale e fate colorire, quindi abbassate il fuoco e cuocete, coperto, per circa 15 minuti, aggiungendo un dito d’acqua se il sugo dovesse asciugarsi troppo.
- In una pentola mettete a bollire l’acqua per la pasta, salate e, al bollore, versatevi le eliche di Gragnano.
- Trascorsi i 10 minuti, aggiungete ai calamaretti anche i datterini gialli lavati e tagliati a pezzetti e lasciate rosolare un paio di minuti, quindi unite i filetti di rana pescatrice a cubetti e fateli leggermente sfare; dopo un paio di minuti versate il vino bianco, alzate la fiamma e lasciate che l’alcool evapori completamente, dunque spengete il fuoco ed eliminate lo spicchio d’aglio ed i gambi del prezzemolo. Tritate le foglie di prezzemolo e tenete da parte.
- Scolate al dente le eliche e fatele saltare nella wok assieme al sugo per un paio di minuti, unendo anche il prezzemolo tritato; amalgamate bene e servite subito, completando con un ultimo filo d’olio a crudo.
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