Quiche Lorraine
Stiamo vivendo una situazione piuttosto particolare in questo periodo, a causa del coronavirus. Dal canto mio cerco di andare avanti proponendovi ricette golose: magari ci sarà qualcuno, tra voi reclusi, che avrà ancora voglia di replicarle 😛 Oggi vi auguro un buon weekend con la gustosissima Quiche Lorraine di stampo francese!
Magari rileggendo questo post a distanza di un anno ci rideremo su. O almeno, è quello che mi auguro. La situazione è improvvisamente precipitata da ieri: prima l’allarmismo estremo dei media che ha spinto mezza Italia a rifornirsi di cibo svaligiando i supermercati come se dovessimo improvvisamente tapparci in casa per sei anni, poi la situazione di stasi e quasi di rassegnazione, infine l’avviso, a partire da ieri, che le scuole sarebbero state chiuse per 15 giorni, unito alle direttive, da parte del Consiglio dei Ministri, di sospendere ogni forma di attività che preveda la presenza di tante persone in spazi stretti. In due secondi sono passata dal “va tutto bene, io cucino, Marta va all’asilo, poi viene la nonna e io vado a lavoro” a “ho Marta a casa e mi sono saltate parecchie giornate di lavoro” (e se sto a casa, non guadagno un euro). E probabilmente devo ritenermi fortunata.
Niente abbracci né strette di mano, distanze di sicurezza da rispettare (ma come si fa?), la tv sempre accesa, un mal di gola che mi trascino da giorni e che non accenna a diminuire neanche con gli antinfiammatori, il grande punto interrogativo che mi si prospetta davanti se provo a buttare un occhio al futuro, che fino a due giorni fa mi si prospettava così disteso.
Odio quando mi si smontano i programmi, e ieri è stata una giornata allucinante: alle 15 ancora non sapevo se un’ora dopo sarei dovuta partire per Firenze o meno (dovevo tenere un corso che poi però è stato rimandato), e ancora non so che cosa farò domani, o domenica, se e quando vedrò i miei, se sarà il caso, la prossima settimana, di uscire per le commissioni con Marta o se invece sia meglio farlo alle 19, da sola, non appena torna a casa Luca. Lo so, non si tratta di enormi problemi esistenziali, ma immesse in un contesto più globale, queste piccole cose mi danno l’ansia.
Stamattina avrei dovuto andare in biblioteca a tesserare Marta, che divora libri con vorace curiosità, e poi passare al mercatino itinerante francese, che finalmente doveva approdare a Lucca dopo anni, a fare incetta di formaggi e quant’altro, ma non farò nessuna delle due cose: l’accesso alla biblioteca è limitato e i francesi non sono venuti. Mi consolo restando in tema Francia con la Quiche Lorraine, non sarà la stessa cosa ma almeno questa l’ho fatta io (svariati anni fa… Anzi, l’ho fatta miliardi di volte, fotografata una volta ma mai pubblicata)… E visti i giorni di semireclusione che ci aspettano, vi consiglio di provarla: è semplice e ghiotta 😉
INGREDIENTI (per uno stampo rotondo, diametro 26 cm, h. 4 cm)
per la pasta da quiche:
200 g di farina 00 + quella per lo stampo e la spianatoia
5 g di sale
90 g di burro freddo + quello per lo stampo
1 uovo
1 cucchiaio e ½ di acqua
1 albume (per dopo)
per il ripieno:
200 g di pancetta affumicata a cubetti
1 uovo
2 tuorli
250 ml di panna fresca
200 g di Emmental (“groviera”: leggi qui)
sale
pepe
PREPARAZIONE
In una ciotola setacciate la farina con il sale; unite il burro a pezzetti ed impastate con le dita fino ad ottenere un composto granuloso. Unite l’uovo e l’acqua ed impastate ancora finchè la pasta non sarà omogenea, morbida ed elastica, quindi formate una palla ed avvolgetela con un foglio di pellicola trasparente; fate riposare in frigo per un’ora.
Nel frattempo rosolate la pancetta a cubetti in padella fino a che sarà croccante.
In una ciotola, sbattete l’uovo ed i tuorli con la panna; unite un pizzico di sale ed una macinata di pepe. Grattugiate l’Emmental e tenete da parte.
Trascorso il riposo della pasta, stendetela fine col mattarello su di una spianatoia infarinata e foderate fino ai bordi la tortiera precedentemente imburrata ed infarinata; bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, rivestite con carta da forno, riempite con legumi secchi o con le apposite palline in ceramica ed infornate nel forno già caldo a 180° C per circa 10 minuti.
Trascorso questo tempo sfornate, eliminate i legumi e la carta da forno, spennellate con l’albume sbattuto e reinfornate per cinque minuti scarsi, quindi ponete l’Emmental grattugiato sul fondo della tortiera, coprite con la pancetta rosolata e versate infine il composto di panna ed uova fino a ricoprire tutti gli ingredienti. Cuocete a 180° C ancora per altri 25 minuti circa (fate comunque la prova stecchino). Fate intiepidire prima di servire.
Per altre ricette francesi clicca qui!
Eh già un periodo strano e inusuale… anche io ne mio piccolo cerco di rispettare tutte le regole imposte giustamente, ma devo dire che sono molto preoccupata soprattutto per l’andamento economico, per chi perderà il lavoro, la scuola, e anche per la socializzazione, siamo uomini, umani e abbiamo bisogno l’uno dell’altro ma consoliamoci dai… Almeno possiamo incontrarci via web 🙂
Ti rubo una fetta di questa delizia che scalda il cuore <3
Baci
Molte sono le cose che preoccupano ad oggi Elena, è innegabile. Cerchiamo di avere fiducia e speriamo che tutto ciò non si dilunghi oltre il previsto… Dipende da noi! E viva il web, fondamentale in questo periodo 🙂 Una fetta di quiche lorraine per te e un bacione virtuale :*