Orecchiette di Grano Arso con Asparagi e Calamari
Settimana corta, diciamo così: queste giornate sono tutte uguali, dai tempi dilatati e infiniti, e da quando Marta non fa più il sonnellino pomeridiano, il pomeriggio pare davvero non finire mai. Ma, dicevamo, la settimana è corta perchè domani, venerdì, è il 1 maggio… E allora anche io me lo prendo di festa da blog e social e pubblico eccezionalmente di giovedì. Oggi vi presento un piattino semplice ma goloso: le Orecchiette di Grano Arso con Asparagi e Calamari!
Ieri è stata davvero una giornata da dimenticare, per mille motivi, una vera escalation di consapevolezze… È iniziata con Marta che mi ha fatta imbestialire, e lì ho maturato il pensiero che no, non voglio fare la balia h24 ancora, voglio lavorare, voglio fare qualcosa di più che cucinare e badare a mia figlia, tanto c’è anche Luca. Me ne sono uscita per i fatti miei, nei campi, con la mascherina e i Pearl Jam, ne avevo bisogno.
Poi, le stangate: l’ufficializzazione dei corsi fermi sicuramente fino a settembre (quindi niente lavoro per me e zero entrate ancora per molto tempo) e la comunicazione del rientro di Luca in ufficio a partire da lunedì 4 maggio, con stop definitivo allo smart working.
Nell’arco di due ore ho quindi realizzato che non solo non potrò fare altro ma anzi, forse neanche riuscirò più a cucinare per il blog. Ebbene sì, sarò solo e soltanto la balia di mia figlia, da sola per 10 ore al giorno, fino a data da destinarsi. Non era questo che volevo per me, no. E dopo due mesi così onestamente speravo di andare a migliorare, non a peggiorare… Equilibri che si creano e si distruggono con un battito d’ali, ma di questo non frega niente a nessuno.
Il blog subirà un arresto, con tutta probabilità. Ho ancora qualche cartuccia primaverile da sparare e, se me le gioco bene, anche un paio di “scorte” per la primavera prossima. Ma, udite udite, non ho quasi niente di pronto per l’estate, se non un paio di dolci! Andando al mare quasi due mesi e non lavorando da là, in estate riesco di solito a coprire il presente ma non il futuro. Nei prossimi giorni avevo in mente di fare il punto della situazione ed iniziare a preparare qualcosa per giugno e luglio, ma chissà se ci riuscirò. Voglio la nonna, voglio la mia mamma, voglio l’asilo, rivoglio la mia vita!
Nel frattempo, però, parliamo ancora di primavera: santa scorta che mi permette di farvi conoscere questa ricetta squisita! Ecco a voi le orecchiette di grano arso (ma potete usare qualunque pasta preferiate) con calamari – e quel profumo di mare che tanto mi manca – e asparagi, una delle primizie di stagione che più amo.
Ah, e buona festa dei lavoratori: fortunato chi un lavoro lo ha mantenuto anche in questa situazione!
INGREDIENTI (per 4 persone)
500 g di asparagi (peso lordo)
500 g di calamari (peso da puliti; un paio grandi)
2 spicchi d’aglio
½ bicchiere di vino bianco secco
350 g di orecchiette di grano arso
olio extravergine di oliva
sale
pepe
PREPARAZIONE
Lavate gli asparagi, eliminate la parte dei gambi e tagliateli a pezzetti di circa 1 cm.
Pulite bene i calamari sotto il getto dell’acqua corrente; dividete la testa dai tentacoli, eliminate la pelle, le interiora, l’osso e gli occhi, dunque lasciate i tentacoli interi ma tagliate ad anelli il corpo.
In una padella capiente fate soffriggere gli spicchi d’aglio sbucciati e schiacciati in qualche cucchiaio di olio, unitevi gli asparagi e fate insaporire qualche minuto, dunque unite i calamari e, dopo un paio di minuti, versate il vino e lasciate evaporare a fuoco alto; aggiustate di sale e pepe, quindi abbassate il fuoco, coprite e proseguite la cottura ancora per una decina di minuti.
Cuocete le orecchiette in abbondante acqua salata, scolatele al dente e fatele saltare per qualche minuto nella padella col sugo (eliminate gli spicchi d’aglio), mantecando con qualche cucchiaio di acqua di cottura e con un paio di cucchiai di olio a crudo. Servite subito.
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