Crostata al Cocco e Limone
Metà marzo, giornate soleggiate (anche quest’anno devo dire che marzo non è stato affatto pazzerello, pochissima pioggia, bene così!) e io che non mi rassegno alle primizie che solitamente tanto amo. Per le fragole dovrete aspettare ancora: anche oggi si celebrano gli agrumi con questa Crostata al Cocco e Limone!
Da due settimane a questa parte è tornato preponderante l’incubo della chiusura delle scuole, una zona rossa molto più simile a quella di un anno fa che non a quella sperimentata a novembre. Da due settimane il venerdì gli esperti decidono del nostro futuro e soprattutto di quello dei nostri figli. Da due venerdì me la faccio sotto e per ora è andata bene: la Toscana è ancora arancione, benchè con qualche provincia in zona rossa, ma non la mia. Non ancora. Ogni settimana di asilo potrebbe essere l’ultima, tipo questa.
Tralasciamo il fatto che vedo in giro cose mostruose, che dopo un anno non dovrebbero esistere: anziani al supermercato con la mascherina sotto al naso, uno addirittura in sala d’aspetto dal dottore che ogni volta che apriva bocca se la abbassava fino al mento. Faccio notare queste cose e nessuno mi segue, la cassiera fa spallucce, nessuno mi dà ragione. Mi sento sola, circondata da gente che ormai se ne frega perché non ne può più. Proprio perché anch’io non ne posso più mi incazzo se vedo che molti non rispettano le regole. Chi ha ragione?
Va beh dai, la smetto di essere monotematica e vi racconto piuttosto di questa crostata. E’ una crostata un po’ sui generis in realtà perché ha come base una pasta brisè dolce a base di farina di cocco, quindi molto friabile, ma vi assicuro che con un po’ di attenzione si fodera bene lo stampo. La crema, beh, che dire? E’ l‘apoteosi del piacere, se come me amate l’abbinamento cocco e limone!
Ho preso ispirazione per questa ricetta da qui, ma ho aumentato il latte di cocco perché mi pareva che il limone predominasse troppo. Ah: se riuscite a trovare la crema di cocco anziché il latte di cocco (è identica: in entrambi i casi gli ingredienti sono solo due, cocco e acqua, ma la crema ha una minore percentuale di acqua), usate quella!
INGREDIENTI (per uno stampo rotondo, diametro 27 cm)
per la pasta brisè:
270 g di farina 00 + quella per la tortiera
35 g di fruttosio (o 40 g di zucchero)
55 g di farina di cocco
150 g di burro + quello per la tortiera
2 cucchiai di acqua fredda
per la crema:
150 g di fruttosio (o 170 g di zucchero)
100 ml di succo limone
200 ml di panna fresca
150 ml di latte di cocco
3 uova
60 g di farina di cocco + quella per la decorazione finale
PREPARAZIONE
In una ciotola setacciate la farina con il fruttosio (o zucchero) e la farina di cocco; unite il burro a tocchetti e lavorate con le dita fino ad ottenere un composto sabbioso. Versate l’acqua ed impastate fino a formare una palla omogenea ed elastica; avvolgetela con pellicola trasparente e ponete in frigo per un’ora.
Trascorso questo tempo, stendete l’impasto a ½ cm di spessore su di un foglio di carta da forno e, aiutandovi con questo (la pasta è molto fragile), rivestitevi lo stampo precedentemente imburrato ed infarinato; ritagliate la pasta in eccesso, lasciate all’interno il foglio di carta forno, riempitelo con legumi secchi o con le palline in ceramica per la cottura in bianco e cuocete la crosta nel forno già caldo a 180° C per 15 minuti.
Nel frattempo, in un pentolino, fate sciogliere a fuoco bassissimo il fruttosio (o zucchero) con il succo di limone filtrato; fuori fuoco versate la panna, il latte di cocco e le uova, una alla volta, e mescolate benissimo con la frusta manuale. Rimettete il composto sul fornello e cuocete ancora a fuoco basso per circa 10 minuti, mescolando ininterrottamente con la frusta, fino a che non si formeranno le prime bolle, quindi spengete il fornello, unite la farina di cocco e versate la crema nel guscio di pasta semicotto. Infornate di nuovo e cuocete ancora a 150° C per 30 minuti (fate comunque la prova stecchino: la crema dovrà essersi solidificata).
Una volta sfornata la crostata lasciatela raffreddare prima a temperatura ambiente, quindi sformatela su di un piatto da portata e lasciatela riposare in frigo per un paio d’ore; decorate la superficie con un pizzico di farina di cocco prima di affettare e servire.
Cristina dice
No comment per questa situazione assurda che stiamo subendo ma comment per questo dolce che è nelle mie corde. Adoro il cocco, ho tutto in casa, sarà mia appena finisco il ciambellone 😊
sarapixel dice
No comment, davvero Cri! Piuttosto sì, parliamo della crostata… Sai che non ti facevo amante del cocco? Anche io ultimamente, sarà la voglia di mangiare etnico, ma il latte di cocco (anzi, la crema quando la trovo) l’ho sempre in casa. Finisci il ciambellone alla svelta allora dai! 🙂