Crinkle Cookies al Cioccolato Ruby
Lo so, vi aspettavate un bellissimo colore rosa. E invece no, siete rimasti delusi come me. Ma le esperienze in cucina vanno fatte, e così stamattina sono qui a raccontarvi di questi Crinkle Cookies al Cioccolato Ruby!
Oggi niente fatti personali: oggi parliamo solo di cibo 😀 Intanto, il nome di questi biscotti: “crinkle” in inglese significa “crepa” e non a caso questi biscotti hanno la particolarità di restare morbidi all’interno ma croccanti e “crepati” in superficie. Si preparano di solito con il cioccolato fondente… Io invece, complici due tavolette di cioccolato Ruby che avevo trovato tra le offerte speciali natalizie, a durata limitata, della Lidl, mi sono lasciata affascinare e ho deciso di prepararli in versione “rosa”. O almeno, così credevo 😛
Eh sì, perché la ricetta che ho seguito è questa, e potete vedere con i vostri occhi, se cliccate il link, che i biscotti in questione sono davvero rosa, quasi viola. Qualcosa non torna.
Io non so se il colore del cioccolato Ruby sia lo stesso sempre, o se cambi da marchio a marchio. Ma dubito, onestamente. Comunque: il mio è quello che vedete nelle foto, un rosa antico piuttosto acceso. L’impasto crudo aveva mantenuto quel bel colore, ma in cottura è scomparso tutto. Pazienza!
Ma parliamo di lui. “Ruby”, “rubino” insomma, un nome che davvero gli si addice. Ma perché questo colore?
Tranquilli, nessun colorante, nessun additivo. Il colore roseo è dato dai pigmenti naturali contenuti nelle fave di cacao ruby appunto, che sono rossicce e dal sapore fruttato (pur non contenendo frutta). Questa varietà particolare di fave di cacao si coltiva solamente in Brasile, in Ecuador e in Costa D’Avorio.
E il gusto? Personalmente, ve lo dico, non mi ha appassionata. Il suo sapore non ricorda il cioccolato quasi per niente; ha piuttosto un che di fruttato, sì, ma di fruttato sintetico, non so spiegarlo meglio. Indubbiamente è dolce, molto. Dovessi dirvi che lo ricomprerei beh, vi direi una bugia. Ma credo che almeno una volta nella vita valga la pena di assaggiarlo!
Vi lascio quindi la ricetta di questi crinkle cookies con il cioccolato Ruby e vi auguro un buon weekend!
INGREDIENTI (per circa 30 biscotti)
per i biscotti:
100 g di cioccolato Ruby
70 g di zucchero semolato
60 g di burro morbido (a temperatura ambiente)
1 puntina di vaniglia in polvere
1 uovo
150 g di farina 00
4 g di baking powder (lievito non zuccherato né vanigliato)
per completare:
zucchero semolato
zucchero a velo
PREPARAZIONE
Spezzattate il cioccolato e scioglietelo in un pentolino antiaderente a fuoco bassissimo. Lasciate intiepidire.
In una ciotola unite lo zucchero, il burro morbido e la vaniglia e lavorate a crema utilizzando le fruste elettriche per circa 3 minuti, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; unite l’uovo ed amalgamate ancora con le fruste elettriche. Aggiungete infine il cioccolato fuso e ormai tiepido e mescolate ancora con le fruste.
Setacciate la farina con il lievito ed unite queste polveri al composto utilizzando una spatola in silicone, mescolando delicatamente fino a che l’impasto non sarà omogeneo.
Coprite la ciotola con pellicola e fate riposare in frigo per almeno 4 ore (ma anche tutta la notte andrà benissimo: questo favorirà la formazione delle crepe una volta cotti).
Trascorso il tempo di riposo, prelevate pezzetti di impasto del peso di circa 15 g, formate delle palline con le mani e roteatele prima nello zucchero semolato e poi nello zucchero a velo (mi raccomando, non lesinate, soprattutto con quest’ultimo: non scuotete quello in eccesso!). Disponete i biscotti via via su di una teglia ricoperta on carta forno, a distanza di circa 5 cm l’uno dall’altro (in cottura si allargheranno molto).
Cuocete nel forno già caldo a 170° C per circa 12 minuti, o comunque fino a che i biscotti non si saranno allargati e crepati e saranno leggermente dorati ai bordi; spostate i biscotti su di una griglia non appena saranno maneggiabili e fateli raffreddare completamente prima di servire.
N:B.: con queste dosi io ho fatto due infornate. Vi consiglio di fare la stessa cosa, infornando una teglia alla volta, per non compromettere la riuscita dei biscotti.
Lascia un commento