Polpette di Pesce Spada, Pinoli e Uvetta su Crema di Scarola
Temporali e temperature che si abbassano, rientri e ripartenze… L’estate sembra davvero finita!
Cerchiamo di rendere il rientro meno difficile con una ricettina che profuma ancora di mare? E allora prepariamo insieme le Polpette di Pesce Spada, Pinoli e Uvetta su Crema di Scarola, accompagnandole con un favoloso Vermentino di Gallura!
Come sempre accade in questo periodo faccio su e giù, dividendomi tra casa e mare per gestire lavoro e figlia (l’inizio della scuola è ancora lontano!). Il tempo non è dei migliori ma spero che si riprenda… Nel frattempo, anche da casa assaporo il profumo del mare, quello delicato delle polpette di pesce spada, pinoli e uvetta accompagnate da una crema di scarola che crea un contrasto piacevole. Stavolta, però, ci beviamo anche su: se avete voglia di stappare con me un delizioso Vermentino di Gallura, lo trovate qui sull’e-commerce di Nonna Isa!
Ordinare on line, come ho fatto io, prelibatezze sarde (come le tantissime che vi avevo mostrato qui) è davvero semplicissimo: lo shop on line di Nonna Isa è rapido ed intuitivo, la spedizione è veloce, l’imballaggio è accurato (anche per quanto riguarda le bottiglie) ed il trasporto della merce su mezzi refrigerati garantisce una freschezza perfetta.
Tra le varie specialità che avete già visto in questi mesi, ho acquistato anche il Vermentino di Gallura Funtanaliras che ho servito per accompagnare queste polpette di pesce spada!
Il Vermentino Funtanaliras DOCG è un vino bianco asciutto e morbido. Al palato risulta fresco e persistente, caratteristiche che lo rendono perfetto sia per l’aperitivo, per accompagnare formaggi e salumi, sia per un pasto a base di pietanze di mare.
La Cantina Sociale del Vermentino è una delle più importanti realtà galluresi e una delle più grandi aziende cooperative dell’isola: nata nel 1956 per mano di 22 viticoltori, il suo nome è legato indissolubilmente a quello del Funtanaliras, Vermentino di Gallura DOCG per antonomasia. Attualmente, la Cantina è costituita da 350 soci che coltivano uve selezionate, base di vini eleganti, raffinati e originali.
Non vi resta che ordinare qualche bottiglia di Vermentino DOCG dal sito di Nonna Isa e prepararvi a stapparlo dopo aver preparato queste polpette di pesce spada… Sul mio Instagram trovate anche il reel!
INGREDIENTI (per 2 persone – 18 polpettine)
per le polpette:
250 g di pesce spada
90 g di mollica di pane raffermo
150 ml di latte
30 g di uvetta
1 tuorlo
1 rametto di menta fresca
20 g di pinoli
sale
pepe
olio extravergine di oliva
per la crema di scarola:
150 g di foglie di scarola
1 cucchiaino di succo di limone
10 g di olio extravergine di oliva
sale
per accompagnare:
Vermentino di Gallura
PREPARAZIONE
Iniziate preparando la crema di scarola: eliminate le coste dure della scarola, ricavate 150 g di foglie e sbollentatele per circa 1 minuto in acqua bollente salata e acidulata con il succo di limone. Scolate bene e trasferite la scarola in una ciotola con acqua e ghiaccio fino a completo raffreddamento. Scolate le foglie senza strizzarle troppo e frullatele con il minipimer, aggiungendo l’olio a filo. Aggiustate di sale e coprite con pellicola fino al momento dell’utilizzo, conservando in frigo.
Pulite il pesce spada eliminando la pelle e sminuzzatelo al coltello. Sbriciolate la mollica di pane e ammollatela nel latte. Lasciate rinvenire l’uvetta in acqua tiepida.
Riunite in una ciotola il pesce, il pane strizzato, il tuorlo, quasi tutta la menta tritata, i pinoli e l’uvetta ben strizzata. Impastate bene fino a che il composto non sarà omogeneo e aggiustate di sale e pepe.
Formate 18 polpettine da circa 25 g ciascuna, grandi poco meno di noci. Inumiditevi leggermente le mani per facilitare l’operazione.
Scaldate l’olio in una padella antiaderente e rosolatevi le polpette qualche minuto, fino a farle colorire in modo uniforme, quindi versate un mestolo d’acqua, coprite la padella e cuocete ancora 5 minuti a fuoco dolce. Scoprite e continuate a cuocere ancora un paio di minuti, alzando la fiamma, fino a che il sugo non si sarà leggermente addensato. Servite subito le polpette di pesce spada assieme alla crema di scarola, decorando con le foglioline di menta rimaste.
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