Mercoledì 6 aprile 2016. La giornata è soleggiata e calda, l’autostrada del Sole è deserta e la mia Micra sfreccia verso il mare, direzione Cecina. No, non sto andando sulla spiaggia ma presso l’azienda Mediterranea Belfiore, dove sta per svolgersi l’attesissima finale del contest “in Cucina con il Cuore” di quest’anno in collaborazione con la cara Cristina Galliti di Poveri ma Belli e Buoni: “Pomodoro e Pasta 2.0”, la reinterpretazione del più classico piatto della cucina italiana, idee creative ma essenziali.
Antonella, Simonetta ed Emiliana Ciarlo, tre sorelle belle e in gamba, gestiscono l’azienda conserviera ereditata dal padre, sotto l’attenta supervisione della madre Renza. I loro prodotti, di una qualità sopraffina – e avendo avuto modo di visitare anche i laboratori posso assicurarvelo – spaziano dalle verdure sott’olio, come carciofi, melanzane e scarole, alle creme spalmabili, “vere”, di porri o pomodori secchi. Ma i protagonisti sono i pomodori, le cui coltivazioni biologiche sono situate nel podere di famiglia e in altri terreni biologici toscani accuratamente selezionati.
Il pomodoro è indiscusso protagonista anche della nostra sfida. Assieme a me, infatti, cucineranno il loro piatto finalista anche Tina del blog TarteTaTina (Tramezzino di Pasta, Pomodoro e Basilico) che ho il piacere di ritrovare dopo aver condiviso con lei la finale del contest Cucina da Errico 2, Elena (Minestra Calda di Pomodoro), Erica del blog Sapori e Dissapori Food (la Pasta che si crede una Pappa al Pomodoro), che finalmente conosco, e Calogero del blog Peperoncini & Dintorni (Tramonto Piccante): con loro la mattinata scorre allegramente facendo dimenticare l’ansia, tra una pentola ed un mattarello.
All’arrivo dei giudici torna a farsi sentire anche la preoccupazione, la paura di non far bene: riuscirà il mio piatto ad incontrare i palati della giuria, composta da pezzi grossi dell’enogastronomia? Mentre l’ansia sale, essendo io la prima a dover uscire con il piatto per l’assaggio, i giudici si siedono nella splendida saletta a soppalco allestita per l’occasione e decorata con erbe aromatiche, pomodori freschi, spighe di grano e tovaglie a quadretti, in perfetto stile country chic. Al centro , giurata d’eccezione, la chef Marianna Vitale del Ristorante Sud di Napoli, ospite alla finale della più recente edizione di Masterchef. A fianco a lei Irene Arquint, giornalista enogastronomica, Divina Vitale, direttore di Bolgheri News, Claudio Mollo, giornalista, Natascia Santandrea, titolare del celebre ristorante La Tenda Rossa ed infine lo chef Simone Cipriani.
Usciamo uno alla volta facendo assaggiare i nostri piatti fumanti ai giurati, io propongo i miei Ravioli Margherita (pasta al basilico senza uova, filetti di pomodoro Belfiore nel ripieno ed emulsione di acqua di pomodoro e olio all’acciuga) e dopo di me, a seguire, anche gli altri concorrenti. Interminabili minuti separano l’assaggio dal verdetto, una sensazione alla quale non ci si abitua mai! Ed infine, eccoci al dunque: la vincitrice è Tina, con il suo tramezzino di pomodoro, pasta e basilico, un concentrato di gusto in cui il pomodoro è vero protagonista… Onore alla vincitrice! Inutile dire che sono felice, sì, perché ho conquistato un terzo posto di tutto rispetto, e anche la mia ricetta sarà inserita nel sito di Mediterranea Belfiore! E per tutti un pacco pieno, anzi stracolmo, dei migliori prodotti dell’azienda… Davvero un regalo splendido.
Ma la giornata non è ancora finita. A conclusione dell’evento ci aspetta un cooking show della chef Marianna Vitale presentato da Cristina, e Tina, la vincitrice, ha l’onore di fare da assistente e aiuto cuoco alla chef. I locali dell’azienda adibiti a vendita diretta, in men che non si dica, si popolano di curiosi, amanti della buona tavola e del pomodoro: con l’aiuto di Tina, Marianna prepara per noi i suoi “Spaghetti Pizza Margherita”, spaghetti arrosto con salsa di pomodoro e maionese di ciliegini essiccati… Un vero tripudio per il palato… Manco a dirlo, mi concedo il bis 😉
La giornata è stata ricca di emozioni. Cucinare gomito a gomito, confrontarsi con chi ha tanto da insegnarti, conoscere nuove amiche e colleghe e ritrovarne di “vecchie” sono piccole cose che restano dentro per lungo tempo. Non finirò mai di ringraziare la Cristina, impeccabile organizzatrice oltre che compagna di molte avventure, per aver permesso tutto ciò (e non solo: grazie anche per le foto, che sono quasi tutte sue causa imprevisto danno allo smartphone), insieme con le sorelle Ciarlo, disponibili e simpaticissime: le padrone di casa perfette, circondate da uno staff impeccabile ed efficiente, davvero all’altezza. Ancora grazie!
cristina galliti dice
grazie a te per questo bellissimo resoconto! Al prossimo anno, per una nuova edizione di In Cucina con il cuore. Un abbraccio, Cris
pixelicious dice
Non vedo l’ora Cris! Grazie ancora, un bacione