Chi è Brigitte? Ma un attrezzo culinario, ovvio 😀
Prima che stiate a fare pensieri strani, quindi, vi riporto subito sulla terra mostrandovi una foto dell’aggeggio in questione, che io ho preso su Ebay da un rivenditore tedesco ma che potete trovare qui (semmai con le istruzioni in italiano ecco, non che serva chissà quale scienza ma per me che non mastico manco mezza sillaba di tedesco lì per lì è stato un po’ difficoltoso… 😳 )
(foto presa da qui)
In sostanza, trattasi di uno stampo per biscotti tipo petit beurre con incluso un simpatico stampino con lettere componibili: si possono stampare sui biscotti le parole che vogliamo, fino ad un massimo di dieci caratteri… Una figata!
Insomma, dicevo, questo aggeggio l’ho ordinato poco tempo fa e l’ho subito testato, preparando questi biscottini di Sigrid, che tra l’altro ci sono anche sul libro Regali Golosi, e che tra l’altro pure Sigrid ha preparato appositamente (ben 4 anni fa… Io arrivo moooolto dopo 😳 ) per testare il suo stampino Brigitte 😀
Bando alle ciance quindi, ecco qui I Biscottini Sablé di Sigrid, per una colazione coi fiocchi… La ricetta la riporto con le mie piccole modifiche (zucchero a velo al posto del vanigliato e sale normale al posto del fior di sale):
INGREDIENTI (per 30 biscotti rettangolari, 7 cm x 4,5 cm)
250 gr. di farina 00
125 gr. di zucchero (o 90 gr. di fruttosio)
10 gr. di zucchero a velo (o 8 gr. di fruttosio a velo)
½ cucchiaino di sale
125 gr. di burro
1 uovo
PREPARAZIONE
In una ciotola setacciate la farina con gli zuccheri e con il sale, quindi unitevi il burro freddo a tocchetti e lavorate il tutto con le dita fino ad ottenere una pasta briciolosa ed omogenea. A questo punto unite l’uovo ed impastate fino a che il tutto non sarà ben amalgamato, quindi formate una palla, avvolgetela con la pellicola trasparente e ponetela in frigo a riposare per un’ora.
Trascorso in tempo di riposo della pasta, stendetela col matterello su di un piano ben infarinato, a circa 4/5 mm di spessore, e ricavate i biscotti con il vostro stampino (anche senza la Brigitte andrà bene lo stesso eh!); poneteli su una leccarda rivestita con carta da forno e fate cuocere nel forno già caldo a 160° C per circa 15 minuti, o comunque fino a che i bordi dei biscotti non saranno dorati. Lasciate freddare e servite. In un barattolo con chiusura ermetica, vanno avanti per qualche giorno.
Due dritte sull’uso della Brigitte: come ho già detto, non è che questo strumento abbia bisogno di grandi spiegazioni previo utilizzo… Solo che un paio di consigli, IMHO, non fanno mai male… Insomma, io ne avrei approfittato volentieri, ne avessi trovati in rete (e invece nessun/a blogger tra tutti coloro che menzionano quest’aggeggio dice granché!)… Quindi beh, sarò la prima a dire giusto due cosine sull’uso della Brigitte 🙂 Prima di incavolarvi a morte col dannato aggeggio una volta appurato che sui vostri biscotti non è rimasta impressa nessuna parolina, assicuratevi di aver steso la pasta non troppo bassa: per questi biscotti ad esempio Sigrid parla di 2 mm di spessore, ma la (mia, almeno) Brigitte ha bisogno di un maggior spessore perché resti impresso qualcosa sull’impasto! E un’altra cosa: tenete la farina a portata di mano, perché se l’impasto è troppo appiccicoso l’estrattore della Brigitte non riuscirà a sparare il biscotto! In ogni caso ci prenderete la mano in breve tempo, garantito 😉
Ricarichiamoci per una nuova settimana con un pezzo dei Dandy Wharols: la canzone, di successo, è Bohemian Like You… Leggerina, ma piacevole e distensiva… Di lunedì direi che ci vuole 😉 Buona settimana a tutti!
Ah, un’ultimissima cosa che riguarda la sfera politica: non amo farne e lo sapete, ma quando le iniziative le reputo giuste e doverose allora sì, sono la prima a schierarmi… E quindi vi lascio un bannerino semplice ed intiutivo che linka ad un post esaustivo quanto basta de La Banda dei Broccoli… Meditiamo gente… E votiamo 😉
luca dice
altri biscotti droga….ecco sopra ci dovresti scrivere droga!!! 😀
pixel3v dice
ahahha sciocchino 🙂 beh ok la prossima volta, promesso, ci stampo su “droga” 😛
madama bavareisa dice
io la presi questa estate in Olanda e mi son divertita… ho anche studiato dei biscotti-parolaccia, ovviamente… e ovviamente non pubblicabili ahahah!
pixel3v dice
ahhaha Norma menomale che non li hai pubblicati, magari qualcuno li avrebbe interpretati come offesa personale 😛 Quest’aggeggio è mitico 😉
Un bacione
madama bavareisa dice
oh beh sai c’è sempre chi pensa di essere al centro dei pensieri altrui, qualsiasi cosa si scriva!… però mi hai provocata…ehehe chissà un giorno gioco e pubblico! ^^
pixel3v dice
ahhaahha ed io aspetterò a gloria quel momento… E mi sentirò un po’ artefice anch’io, di questo tuo giochino “cattivo” 😛
Roberta dice
O mio dio, che meraviglia *_*!!!!
Avevo già visto in giro biscottini con le scritte personalizzate ma non conoscevo ancora Brigitte…me la devo comprare, sono troppo belli!!!
pixel3v dice
ehehhhe sì Roberta, qando scopri la Brigitte poi non puoi fare a meno d’averla… 😀
catrina70 dice
ho comperato anche io su Ebay questo aggeggio peccato che le mie arrivavano da honk kong e mi sono arrivate le letterine bianche e basta niente stampino inutile arabbiarsi vero , e mo che ci faccio solo con le letterine? consigli?
pixel3v dice
Catrina, mi spiace… Ma credo che arrabbiatsi non sia inutile, tutt’altro!! E’ lecito invece, ne hai tutto il diritto, prova a scrivere in inglese al venditore, allega magari una foto del prodotto come l’hai ricevuto… Solo con le letterine temo tu possa fare proprio poco :/ Tienimi informata!!!
valezza dice
😀 Brigitte è una rivista tedesca per le donne!
pixel3v dice
Ahahaha, ma dai, che buffo 😀 E alla macchinetta per incidere i biscotti hanno dato lo stesso nome 😀