Il “Primone” (Fusilli con Gamberi, Polpa di Granchio e Pomodorini)
A casa dei miei, da sempre è tradizione ormai chiamare questa ricetta “Primone”, il primo piatto che più meglio non si può. Quando la mamma lo cucina è grande festa, e il babbo stappa una bottiglia di vino buono… E’ il piatto delle grandi occasioni. Oggi vi presento quindi Il “Primone” (Fusilli con Gamberi, Polpa di Granchio e Pomodorini)!
Quando vivevo ancora coi miei, questo ovviamente capitava più spesso (e a dirla tutta, ogni occasione diventava “grande”, perché grande era la voglia di gustare di nuovo il “primone” 😀 )… Negli ultimi anni, che non ci vediamo invece così spesso, o meglio che io non càpito tanto spesso a casa (sono più loro che vengono a trovarmi qui a Lucca la domenica sera, quando tornano dal mare, quasi ogni fine settimana), è andata a finire che la “grande occasione” per mangiare il “primone” tutti insieme è diventata il Natale, o il giorno prima, o il giorno dopo, insomma nei giorni di festa in cui si è tutti più liberi e si sta insieme in tranquillità.
Quindi, Il “Primone” (Fusilli con Gamberi, Polpa di Granchio e Pomodorini), il piatto forte (anzi, diciamo “uno dei piatti forti”!) di mamma Elena, è per me simbolo di festa, di famiglia, e adesso anche di Natale… Ed è ovviamente diventato anche uno dei piatti forti anche della mia, di cucina 😉 Eccovi la ricetta:
INGREDIENTI (per 2 persone)
1 spicchio d’aglio
125 g di pomodorini ciliegini
200 g di gamberi freschi (12 più o meno)
200 g di fusilli
1 scatoletta di polpa di granchio al naturale (120 g)
1/2 bicchiere di vino bianco
olio extravergine di oliva
sale
prezzemolo
peperoncino
PREPARAZIONE
Lavate i pomodorini e tagliateli a pezzetti, sbucciate gli spicchi d’aglio, sgusciate i gamberi e mettete l’acqua sul fuoco, quindi iniziate a preparare il sugo non appena avete buttato i fusilli (sembra lunga ma in realtà la preparazione è velocissima!).
Prendete una padella (io uso la wok), versateci la polpa di granchio (non il surimi, mi raccomando, questa è polpa di granchio vera e non ha niente a che fare con quella sottospecie di cilindro semi-sintetico fatto con gli scarti di mille pesci, tutti apparte il granchio!) compresa della sua acqua, quindi unite l’aglio ed un filo d’olio e fate sobbollire un paio di minuti. A questo punto aggiungete il vino bianco, fatelo evaporare (circa 3 minuti), quindi aggiungete i pomodorini tagliati a pezzetti facendoli cuocere un paio di minuti; aggiustate di sale. Adesso unite anche i gamberi precedentemente sgusciati e fateli cuocere un minuto, non di più.
A questo punto, i fusilli dovrebbero essere cotti: alzate la fiamma della wok e fateci saltare la pasta. Infine unite il prezzemolo tritato, macinate un po’ di peperoncino (senza eccedere) ed unite un ultimo filo di olio a crudo. Spengete la fiamma, date un’ultima mescolata a fuoco spento, quindi servite.
Con questa ricetta partecipo al contest Raccontami il Tuo Natale, di Annalisa di Torte di Nuvole…
… al contest Il Mio Piatto Forte, di Federica de L’Angolo Dolcissimo…
… e al contest Ricette di Natale di Barbara di una Mamma che Cucina!
Tutto inserito Sara 🙂 Grazie per aver partecipato!
Grazie mille a te Annalisa! Un abbraccio 🙂
Complimenti, hai vinto! http://unamammachecucina.blogspot.it
Barbara, grazie mille, che splendida sorpresa!!! Come ti ho scritto di là sono davvero felice, ma mia madre lo è quasi più di me!!! Che bella soddisfazione, grazie ancora! Un abbraccio e buon anno!
Sara
Siiiiii!!! Grazie tesoro! Comunque la ricetta iniziale e’ dello chef Angelo Paracucchi dell omonimo ristorante ( ormai morto) e risale a oltre 30 anni fa. Poi io l ho sempre rifatta.
E’ stato semplice perche’ la ricetta veniva ad assemblarla al tavolo saldandola in un tegame su un fornello a gas. Ganzissimo! Brava Sara…l eredita’ e’ tramandata.
Grazie allo chef, ma ormai la ricetta è come se fosse tua 😀 però deve essere stato ganzo vederla saltare ad essemblare al momento! Eredità tramandata e custodita 😁💪 grazie mamy ❤️