Come vi avevo accennato qui, i budini di riso sono delle pastine tipicamente da colazione molto note in Toscana, soprattutto in quel di Firenze. Il nome “budino” è probabilmente improprio, visto che si tratta di crostatine piuttosto alte, dalla tipica forma ovale, formate da un rivestimento di frolla ed un ripieno stile torta di riso, ossia riso cotto nel latte con uova, zucchero, scorza di limone e vaniglia. Ve l’ho già detto svariate volte, ma ve lo ripeto: i Budini di Riso sono la MIA colazione!! E chi mi conosce bene sa che con un budino di riso mi fa felice (sembra ieri quando il mio ciclista fotografo si presentava ai corsi all’università con il magico sacchettino bianco in mano… il budino di riso per me… e mi si illuminavano gli occhi 🙂 )!!
Insomma, dopo averli per trent’anni degustati, ho deciso di cimentarmi nella loro preparazione. E devo dire che come primo tentativo non è andata male, anzi!
Lo spunto l’ho preso da qui, mi è sembrata una ricetta accurata e scritta da chi sapeva di che parlava, ecco… E soprattutto sono d’accordo: quelli bassi e rotondi, stile tartelletta, anche se hanno lo stesso ripieno non sono i veri budini di riso! 😉
Quindi, con delle piccole modifiche dovute soprattutto ai miei stampi (ho utilizzato questi), ecco la mia ricetta:
INGREDIENTI (per 12 budini ovali, h. 4 cm, lunghezza 8 cm, larghezza 6 cm; circa 100 gr. a budino)
per la pasta:
200 gr. di farina 00
30 gr. di farina di mandorle
30 gr. di zucchero (o 25 gr. di fruttosio)
1 pizzico di sale
60 gr. di zucchero a velo (o 50 gr. di fruttosio a velo) + quello per la decorazione finale
100 gr. di burro
1 uovo piccolo (peso circa 50 gr. con guscio)
per il ripieno:
800 ml di latte
1 pizzico di sale
125 gr. di riso originario
70 gr. di zucchero (o 60 gr. di fruttosio)
2 uova belle grandi (o 3 piccole)
½ cucchiaino di vaniglia in polvere
1 limone piccolo (scorza)
PREPARAZIONE
Setacciate in una ciotola le due farine, lo zucchero (o fruttosio) semolato, il sale e lo zucchero (o fruttosio) a velo; unite il burro freddo a tocchetti e formate una pasta briciolosa lavorandola con le dita. Unite l’uovo, lavorate bene la pasta, quindi formate una palla e, avvolta in carta trasparente, ponetela in frigo a raffreddare per almeno mezz’ora.
Nel frattempo preparate il ripieno: scaldate il latte in un pentolino insieme al pizzico di sale, portatelo quasi a bollore, quindi versate a pioggia il riso e da quel momento, a fuoco non troppo alto, cuocete per circa 20 minuti, mescolando spessissimo. Quando il riso sarà cotto ed il composto bello denso, spengete il fuoco e fate intiepidire.
Nel frattempo riprendete la frolla e formate 12 palline dal peso di 35-40 gr. l’una; stendetele fini su di un piano infarinato e con esse rivestite i vostri stampini da budini, facendo in modo che la pasta sporga leggermente dal bordo. Ponete gli stampi foderati di frolla in frigo a riposare.
A questo punto amalgamate al riso cotto lo zucchero (o fruttosio), le uova, la vaniglia e la scorza di limone, quindi riempite col ripieno i vostri stampini. Ponete di nuovo in frigo e nel frattempo riscaldate il forno a 180°C.
Quando il forno avrà raggiunto la temperatura, infornate i budini a 180° C per circa 30 minuti, avendo cura di non far bruciare troppo la superficie; fate la prova stecchino e se l’interno non sarà ancora ben compatto ma la superficie colorita, coprite con carta da forno e continuate la cottura.
Una volta sfornati lasciateli intiepidire, quindi decorateli con zucchero (o fruttosio) a velo e gustateli… Tiepidi sono divini!
Con questa ricetta partecipo al contest Un anno di colazioni: la Mia Colazione Preferita di Letizia in cucina!
Simo dice
Noooooooooooo , io li adoravo questi, ho vissuto tanti anni a Firenze ( che mi manca tantissimo) e ogni tanto mi compravo sempre un budino di riso, ricetta salvata immediatamente e che proverò prestissimo, tanto per non dar pace alla mia nostalgia. Grazie mille per la ricetta 🙂
Sara dice
Ciao Simo! Eh, Firenze è favolosa sì… Io provengo da Poggio a Caiano, in provincia di Prato (prima che Prato fosse provincia, però, era sotto Firenze), ma a Firenze ovviamente ci sono sempre uscita spessissimo… Che bellezza! Anch’io come te ho sempre adorato i budini di riso, con questa ricetta ho risolto il problema della voglia…! Quando provi la provi fammi sapere!
Ciao e grazie per il tuo commento! 😉
Letizia dice
Bellissimi oltre che buonissimi, anche se in realtà ho sempre preferito la sfoglia di riso al budino di riso 😉
Sara dice
Grazie mille Letizia! Questione di gusti, io adoro le frolle sopra ad ogni cosa! 😉