Un altro titolo lunghissimo, perdonatemi ma non riesco a dare alle ricette nomi “accattivanti” senza inserire l’elenco completo degli ingredienti 😛 Nessuna sorpresa dunque, solo tanto gusto 🙂 Sto parlando di nuovo della palamita e del contest Palamita ad Arte, organizzato dalla Cristina di Poveri ma Belli e Buoni in collaborazione con Deborah Corsi, chef del ristorante La Perla del Mare di San Vincenzo, e con l’amministrazione comunale della stessa città: il tutto si svolgerà in occasione di Un Mare di Gusto, manifestazione che si terrà l’ultimo fine settimana di aprile e alla quale, in ogni caso, parteciperò, anche fossi solo spettatrice 😉
La palamita è sempre lei, quella prenotata direttamente “alla barca” via telefono al Mercatino del Pesce, di cui vi avevo parlato nel post della mia prima proposta per questo contest. La ricetta, invece, è un’altra: stavolta mi sono lasciata trasportare dai sapori nostrani, mediterranei, preparando questi Finti Hamburger di Palamita: Bignè Salati alle Acciughe con Palamita Scottata, Maionese al Basilico e Salsa di Pomodori e Olive! In sostanza si tratta di bignè salati aromatizzati all’acciuga e farciti, come fossero panini, con palamita scottata, maionese home made aromatizzata al basilico ed una semplicissima salsina a base di pomodori crudi e olive taggiasche. Non mi resta che ricordarvi che, se preparate questa ricetta, è necessario che la palamita, in quanto semicruda, sia stata in precedenza abbattuta (nel congelatore di casa, che raggiunge temperature di circa -18° C, almeno 96 ore).
- PER I BIGNE' (8 GRANDI):
- 250 ml di acqua tiepida
- 1 pizzico di sale
- 70 g di burro
- 8 filetti di acciuga sott’olio
- 180 g di farina 00
- 4 uova
- semi di sesamo bianco per la superficie
- PER LA MAIONESE AL BASILICO:
- 170 g di olio di semi di girasole
- 20 g di basilico
- 3 tuorli
- 20 g di succo di limone (indicativamente ½ limone)
- 1 pizzico di sale
- 1 pizzico di pepe bianco
- 2 cucchiaini di aceto di vino bianco
- PER LA SALSA POMODORI E OLIVE:
- 300 g di pomodori ciliegini (una ventina)
- 50 g di olive taggiasche, snocciolate
- 5 foglie di basilico
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 pizzico di sale
- PER LA PALAMITA:
- 650 g di palamita (3 filetti)
- sale
- Iniziate preparando i bignè salati: versate in un pentolino 250 ml acqua tiepida con un pizzico sale, unitevi il burro a tocchetti ed i filetti di acciuga tritati finemente e lasciate cuocere a fuoco medio; quando il burro sarà del tutto fuso ed il liquido inizierà a bollire togliete dal fuoco, versatevi a pioggia la farina tutta in una volta, mescolando per non far formare grumi, quindi rimettete il composto sul fuoco e mescolate energicamente con un mestolo di legno finché la pasta diventerà un tutt’uno e si staccherà dalla parete. A questo punto lasciate intiepidire qualche minuto, quindi unite un uovo alla volta (inizialmente sembrerà che non si amalgami, ma vi assicuro che non è così… Non unite l’uovo successivo fino a che il precedente non si sarà completamente mischiato all’impasto!), continuando sempre a mescolare con forza fino a che il composto non sarà omogeneo.
- Rivestite con carta da forno una teglia e preparate i bigné di forma piuttosto grossa con la tasca da pasticcere o, come ho fatto io, formando delle quenelle con l’impasto aiutandovi con due cucchiai (i bignè vengono bene lo stesso); ponete le palline via via sulla placca da forno ben distanziate tra loro, cospargete la superficie di semi di sesamo e lasciate cuocere nel forno preriscaldato a 180° C per 30 minuti circa.
- Nel frattempo, preparate la maionese: frullate l’olio con il tritatutto assieme alle foglie di basilico fino a che non otterrete un liquido omogeneo; trasferite l’olio al basilico nel bicchiere del minipimer (stretto e dalle pareti alte), unite i tuorli, il succo di limone filtrato, il sale, il pepe e l’aceto. Frullate il tutto con il minipimer ben fermo fino a che la maionese non inizierà a gonfiarsi, quindi proseguite muovendo il minipimer verso l’alto e verso il basso; fermatevi quando vedete che è densa e compatta; coprite con pellicola trasparente e conservate in frigo.
- Quando i bignè saranno cotti, sfornateli e lasciateli intiepidire.
- Preparate adesso la salsina di pomodoro frullando i pomodori ciliegini assieme alle olive, il basilico, l’olio ed il sale; scolatela con un colino a maglie fini eliminando l’acqua in eccesso e conservate anch’essa in frigo.
- Ricavate da ogni filetto di palamita una decina di bocconcini spessi circa 1,5 cm, massaggiate delicatamente con un pizzico di sale, quindi scottate i bocconcini circa 1 minuto per lato su di una teglia ben calda.
- Aprite delicatamente i bignè a metà con un coltello ben affilato e componete i vostri finti hamburger ponendo un cucchiaio di maionese sulla “calotta” inferiore, quindi poggiate su di essa 3 o 4 bocconcini di palamita; completate con la salsa al pomodoro ed infine con la parte superiore del bignè. Ripetete l’operazione per tutti i bignè e servite tiepidi.
Con questa ricetta partecipo al contest Palamita ad Arte, organizzato da Cristina di Poveri Ma Belli e Buoni in collaborazione con la chef Deborah Corsi e con l’amministrazione comunale di San Vincenzo!
grazie carissima, non dovrei sbilanciarmi ma con i bigné alle acciughe come si fa a rimanere indifferenti?? grazie per la sentita partecipazione!! smack smack 🙂
Ehi eccoti! Giuro che non volevo “comprarmi” l’organizzatrice! Ma scegliendo di utilizzare i sapori “mediterranei” beh, non potevo esimermi 🙂 Baci baci e grazie a te per l’opportunità! 😉
Lo sapevo che dicevi bischerate!! Sono bellissimi e buonissimi…e anche parecchio diversi! Però…la mattonella di ardesia è proprio la stessa! 😀 😀 😀
Eh sì, l’ardesia è lei 😀 😀 Ma giuro che ho preparato questi finti hamburger almeno tre settimane fa! E menomale che alla fine ho optato per il “finto”, preparando la pasta choux… Sono diversi, è vero, ma è simile l’idea. E la tua realizzazione è davvero perfetta, questi sono molto più “caciaroni” 🙂
In bocca al lupo Alice, e speriamo di vedersi a San Vincenzo! Baci!
Sara sei grande ! Con questa ricetta hai veramente superato te stessa !
Saranno anche hamburger ” finti” , ma hanno sicuramente un gusto vero e speciale: mi hai fatto venire l acquolina in bocca..
Brava…complimenti sinceri!!!
Mammina grazie per il tuo bellissimo commento!!! Speriamo di colpire anche i giudici 🙂
Bacioni 😀