Oggi il Calendario del Cibo Italiano targato AIFB festeggia una preparazione golosissima: il Salame al Cioccolato! La nostra ambasciatrice è la bravissima Valentina De Felice del blog Di Verde e Di Viola, e qui potete trovare il suo post ufficiale con tanto di ricetta originale. Anch’io contribuisco a festeggiare questa giornata, ma con una versione inusuale di questo dolce: il Salame di Cioccolato Bianco all’Arancia con Pistacchi!
Le origini del salame al cioccolato sono più che incerte. Alcuni dicono che si tratti di una produzione tipica portoghese, altri invece sostengono che sia nato proprio in Italia… Ma dove? In Piemonte, in Sicilia, in Emilia Romagna. Le supposizioni si sprecano. E a seconda della provenienza, il nome cambia.
La ricetta di base prevede cacao amaro, uova, burro, zucchero, rum e biscotti secchi spezzettati, che ricordano il grasso del salame; al dolce si conferisce poi la caratteristica forma cilindrica e lo si lascia per qualche ora in frigo a compattare ben stretto in un foglio di carta oleata, quindi lo si taglia a fette rotonde, come un vero e proprio salame. Agli ingredienti basilari, talvolta, si aggiunge della frutta secca come nocciole, noci, canditi, uvetta o pinoli: località che vai, usanza che trovi.
In Piemonte questo dessert è conosciuto come “salame del Papa” ed caratterizzato dalla presenza delle nocciole; questo nome sembra derivare dall’idea che i papi si trattano piuttosto bene (“stare come un Papa”, ad esempio). Sembra si tratti di un dolce tradizionale che le massaie preparavano soprattutto in inverno o durante il periodo pasquale, e che servivano agli ospiti accompagnato da un bicchierino di Moscato d’Asti.
Alcune fonti sostengono invece che il salame al cioccolato derivi da un’antica ricetta ferrarese, il salame di castagne, un pastone preparato appunto con castagne, noccioline e fichi secchi, che veniva avvolto in carta velina e messo ad indurire (quando non c’era il frigorifero) sulla finestra. Anche qui, e in tutta la regione Emilia Romagna, si tratta di un dolce tipico del periodo di Pasqua.
Secondo altri, infine, il salame al cioccolato è una preparazione nata – piuttosto recentemente – in terra siciliana, e lo dimostrerebbe il fatto che in questa regione esso è addirittura inserito nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali. Qui, questo dessert è noto come “salame turco”, nome che non ha niente a che vedere con la provenienza, ma che gli viene attribuito in quanto il suo colore scuro ricorda quello della carnagione dei popoli medio-orientali.
Al di là della terra d’origine, c’è un altro nome con cui questo dolce è conosciuto: nel Manuale di Nonna Papera, il ricettario per bambini degli anni Settanta, la ricetta è infatti pubblicata con il nome di “salame vichingo”. Infine, giusto per complicarsi ancora la vita, mi sono imbattuta persino in siti web che chiamano questa preparazione “salame inglese”!
Qualunque sia la sua origine, è certo che il salame al cioccolato sia un dessert veloce, economico e davvero goloso, adatto per grandi e piccini. Bando alle ciance quindi: vi lascio la mia versione “in bianco”, arricchita con succo e scorza d’arancia e pistacchi. Buon appetito!
- 150 g di cioccolato bianco
- 50 g di burro
- 150 g di biscotti secchi (per me senza zuccheri aggiunti)
- 1 arancia (scorza + succo di metà)
- 150 g di pistacchi sgusciati, interi
- 1 uovo
- 2 cucchiai di rum scuro
- In un pentolino capiente, fate fondere il cioccolato bianco spezzettato assieme al burro, a fuoco bassissimo, mescolando bene. Fate raffreddare.
- Tritate grossolanamente i biscotti, grattugiate la scorza dell'arancia e spremete il succo di metà. Con il mixer tritate 100 g di pistacchi fino a ridurli in polvere.
- Quando cioccolato e burro saranno intiepiditi e leggermente rassodati unitevi l'uovo, mescolate bene, quindi incorporate il succo dell'arancia, la sua scorza, il rum, i biscotti spezzettati ed i restanti 50 g di pistacchi interi; amalgamate bene, quindi trasferite il composto su di un foglio di carta da forno e modellate con cura fino a dare la forma classica del salame; avvolgete il salame al cioccolato prima nella carta da forno, quindi in un foglio di stagnola ben chiuso a caramella. Lasciate che raffreddi in frigo (nella parte più fredda) per almeno 4 ore.
- Quando il salame sarà ben freddo, fatelo ruotare nei pistacchi tritati al mixer premendo leggermente per far aderire la granella, ponetelo su di un tagliere, affettatelo delicatamente e servitelo.
Nell’archivio del mio blog trovate anche la versione classica del Salame al Cioccolato!
Bibliografia:
G. Mantovano, La cucina italiana: Origine, Storia e Segreti, Newton Compton, 1985
D. Gasparetto, La Tavola del Piemontese di Ieri e di Oggi, Lulu.com, 2010
L. Bruni, Il Manuale dell’Abbinamento Cibo-Vino, Hoepli, 2015
M. Cesari Sartoni, Mangia Italiano: Guida alle Specialità Regionali Italiane, Morellini Editore, 2013
http://www.altromercato.it/
Maaaaaaaamma mia quanto mi piace questa tua versione. Non la ho assaggiata ma l’accostamento arancia e pistacchio deve essere ottima. Poi apprezzo il tocco di verde che riporta anche un po’ al mio “nome”… che dire… chi riceve un tuo congributo ne esce arricchito. Sempre. Grazie di cuore amica.
Vale, tesoro, grazie mille del tuo splendido commento! Il verde è il tuo, niente viola in accostamento, ma un colorito arancione! L’abbinamento è un classico, e ammetto che ne è venuto fuori un salame non bellissimo, ma davvero goloso! Grazie a te per essere stata ambasciatrice di questa giornata. Un abbraccio!
Bella ed invitante la tua interpretazione del salame di cioccolato per questa GN del Calendario, per me che adoro i pistacchi una vera tentazione da provare! Bravissima!
Serena, grazie di cuore davvero! 🙂 Un abbraccio
Posso dire che mi piace pensare che l’origine sia il manuale di nonna papera? Ci sono affezionata da sempre e la tua versione in bianco con pistacchi e arancia le rende un grande onore!
Certo che puoi! L’idea che la provenienza sia sua ha un certo fascino che ci riporta bambine! 😉
Grazie davvero per il tuo bel commento Sabrina, felice che questa mia versione ti piaccia! Un bacione
Come alsoluto. Uno spettacolo!
Silvia grazie mille!!! 😀
Che foto stupende sara! Ma che te lo dico a fare??? 😉
Fanno venire voglia di tuffarsi nel tuo salame, e mangiarlo come se non ci fosse un domani!
Bellissima ricetta, con il verde dei pistacchi e l’arancione dell’arancia….
Susanna ma grazie! Beh, in effetti ci siamo proprio tuffati nel salame (anzi mi sono, il cioccolato bianco piace solo a me 😛 ) ed è finito subitissimo! Grazie mille del tuo bel commento! Un bacione