Anche questo mese sono riuscita a partecipare al Club del 27 by MTChallenge (miracolo: non l’avrei mai creduto possibile!)… L’estate è estate per tutti, e non a caso il tema del mese sono i gelati (qui trovate il post dell’allora vincitrice Maria Pia, con tutte le indicazioni del caso) 😀 Tra le tante proposte, tutte golosissime, ho scelto il meraviglioso gelato di Mai (sul suo blog lo trovate qui): Gelato ai Fichi e Mandorle con Uvetta al Brandy!
Non è stato semplice partecipare: Marta ha un mese e pochi giorni ed il tempo da dedicare a lei (oltre alle energie) è davvero tanto. Devo ringraziare la mia dolce mammina se sono riuscita a preparare questo gelato: con lei in casa, pronta a cullare Marta in caso di bisogno, giovedì scorso io ho potuto lavorare serenamente e preparare le basi di questo gelato, ossia la crema inglese e la purea di fichi (i Fioroni, quelli che si trovano in questa stagione). Il giorno successivo poi, frullare ogni 90 minuti è stato un gioco da ragazzi 😀
Eppure c’è un “ma”, perchè sarebbe stato troppo bello se fosse andato tutto liscio. Frulla che ti frullo, a distanza di 90 minuti per volta, dopo 4 volte il mio gelato era ancora liquido (ah, non ho specificato, ma io lavoro senza gelatiera, as usual) ed il mio tempo a disposizione era terminato, perchè venerdì sera poi siamo partiti per il mare. Lì per lì, quindi, avevo abbandonato l’idea di partecipare: sapevo che lasciando il gelato in freezer per tre giorni interi non avrei ottenuto lo stesso risultato cremoso; per di più, il lunedì (ossia oggi, mentre scrivo) sarei stata sola fino alla sera e chissà se Marta mi avrebbe regalato mezz’ora di quiete per fotografare, e un’altra oretta poi per scrivere e programmare il post…
La fortuna, però, è stata dalla mia: il gelato, un masso di ghiaccio, ha ripreso tono a temperatura ambiente – non è cremosissimo (una sorta di via di mezzo tra un gelato, un sorbetto e un ghiacciolo 😛 ) ma è a dir poco divino! E Marta è stata un angelo: ho fatto le foto, le ho sistemate e adesso sono qui che scrivo… Tesoro, su, dormi ancora qualche minuto che ho quasi finito! 😀
- 1 baccello di vaniglia
- 500 ml di latte fresco intero
- 175 g di fruttosio (o 200 g di zucchero semolato)
- 6 tuorli di uova grandi
- 30 g di uvetta
- 2 dita di Brandy
- 500 g di polpa di fichi Fioroni, maturi (peso lordo 1 kg - indicativamente 13)
- 2 cucchiai rasi di fruttosio (o 2 cucchiai colmi di zucchero muscovado)
- 4 cucchiai d'acqua
- 30 g di farina di mandorle
- mandorle a lamelle
- Iniziamo preparando la crema inglese: aprite il baccello di vaniglia a metà nel senso della lunghezza e ponetelo in un pentolino assieme al latte e a metà del fruttosio (o zucchero). Portate ad ebollizione e, nel frattempo, montate i tuorli con il restante fruttosio (o zucchero) fino ad ottenere una crema gonfia e liscia. Quando il latte bollirà versatelo a filo sui tuorli, mescolando con la frusta a mano, quindi versate di nuovo il composto nel pentolino e rimettetelo sul fuoco, mescolando sempre con la frusta manuale, facendo addensare. Se avete un termometro da cucina dovrete raggiungere la temperatura di 85° C; altrimenti spengete il fuoco quando il composto velerà il cucchiaio. Immergete il pentolino in una ciotola con acqua e ghiaccio per bloccare la cottura e continuate a mescolare con la frusta, per abbattere velocemente la temperatura. Eliminate quindi il baccello di vaniglia, raschiate i semini e trasferite la crema in un contenitore a chiusura ermetica, lasciandolo in frigo per un’ora minimo (ma anche una notte andrà benissimo).
- Nel frattempo ponete l’uvetta in una ciotolina, versate il brandy ed allungate con poca acqua tiepida tanto da coprire tutta l’uvetta; lasciate a bagno per almeno una mezz’ora.
- Aprite i fichi e prelevatene la polpa, dunque ponetela in un pentolino unendo il fruttosio (o zucchero), l’acqua e la farina di mandorle; mescolate continuamente con un cucchiaio di legno e cuocete fino ad ottenere una purea. Di nuovo, abbattete rapidamente la temperatura ponendo il pentolino in una ciotola con acqua e ghiaccio, quindi unitevi l’uvetta ben strizzata e trasferite la purea in un contenitore a chiusura ermetica, lasciandolo riposare in frigo per almeno un’ora (ma anche in questo caso, va bene anche una notte intera).
- Trascorso il tempo necessario, mischiate molto bene i due composti e trasferite il preparato in un contenitore basso, lungo e stretto (stile vaschetta delle gelaterie, per intendersi) munito di coperchio; tappatelo e ponetelo nella parte più fredda del freezer per circa 90 minuti. Trascorso questo tempo riprendete il contenitore e, utilizzando le fruste elettriche, mescolate il composto per rompere i cristalli di ghiaccio ed uniformare la consistenza; livellate la superficie, tappate di nuovo e ponete il contenitore di nuovo in freezer. Ripetete l’operazione altre due volte, ad intervalli di un’ora e mezza; dopo la terza volta, trasferite il gelato in una vaschetta di polipropilene riempiendola fino a 6 mm dal bordo, coprite con un foglio di carta da forno messo a contatto con la superficie, tappate la vaschetta e riponete in freezer per altri 60 minuti circa, in modo che il gelato raggiunga la giusta consistenza (con temperature esterne molto alte forse occorreranno anche due ore).
- Prima di servire il vostro gelato, passatelo in frigo per 20 minuti e, nel frattempo, tostate in una padella le mandorle a lamelle e fatele raffreddare.
- Servite il vostro gelato ai fichi decorandolo con le mandorle tostate.
- Se non consumate tutto il gelato in una volta potete riporlo nuovamente in freezer, ma è consigliabile farlo per non più di due volte. Non ricongelate mai un gelato completamente liquefatto.
- Il gelato fatto in casa si conserva in freezer fino ad un mese, anche se la consistenza ed il sapore tendono ad alterarsi già da un paio di giorni dopo la preparazione.
Questa è la mia proposta per il Club del 27 del mese di giugno: per scuriosare sui blog degli altri membri del Club e gustare i loro gelati cliccate il banner! ?
… E ammirate la meraviglia creata dalla nostra Mai per questo mese ?
Avrei voluto farli tutti ma la mia prima scelta era questa e visto il tuo risultato non avrei sbagliato affatto. Poi arriva la Patty bella bella e mi regala i Ricciarelli e che devo fare io se non il suo gelato?
Però proverò gran parte degli altri per la gioia delle mie bimbe che metteranno su qualche chiletto 😛
Allora dobbiamo ringraziare la piccola Marta per questo capolavoro!!! E forza mamma Sara, siamo tutte con te, un esercito di “zie” mtcine 🙂
Mi hai riportato indietro nel tempo, quando anche io ero una neo mamma…il problema è, che crescendo, i bambini diventano più impegnativi. No, non voglio scoraggiarti, anzi. Ce la farai perché sei in gamba. Alla prossima ricetta 🙂
sei una grande donna riesci a fare tutto e in modo eccezionale!
E viva anche la Marta!!! besos da parte mia!
E’ delizioso 🙂 Fichi, mandorle e uvetta lo rendono irresistibile!
Mi spiace tantissimo non essere riuscita a partecipare.
Buona estate!
Sei super, sei riuscita a partecipare nonostante tutto! E questo gelato mi ispira moltissimo, se solo avessi potuto trovare dei fichi… Sono certa che fosse buonissimo, e presto anche Marta godrà delle tue prelibatezze! 😀
Un bacio!
Sei una super mamma, una super amica e una super cuoca…nonostante quell’amore della zia che è un angioletto e malgrado il caldo..tu ci sei lo stesso perché la voglia e la passione riescono a darti la spinta per trovare il tempo….qualcun altro avrebbe approfittato della mamma per farsi una pennica!!!! Mitica ????? p.s. baciami la principessa
ahi ahi è la.prima volta.che vengo da te e qualcosa non incontra i miei gusti.apprezzo però la realizzazione e gli scatti molto belli.
Non amo i fichi e l’uvetta ma il gelato tenta sempre.brava Sara
Aspettavi solo di poterti ridare all’alcool, vero? Bel colore e bella consistenza. Grazie alla mamma per aver consentito questo regalo che ci hai fatto 😉 e un bacio alla Principessa
Ma perché mi viene voglia di provarli tutti? Sarà che amo i gelati.
Ma amo anche i fichi, che per me sono già un dessert e, come te, l’uvetta.
Aspetto solo di trovare dei fichi degni…
Anche a me non piacciono i fichi,ma penso che non farei nessuno sforzo a mangiare questa coppetta. Sara,un bacione alla piccola!
La tua bambina sa già come comportarsi e più avanti sarà lei che ti reggerà pannelli e ti passerà i props, già me la immagino 😀
Nonostante tutto, questo è uno dei gelati più golosi dell’intera serie. Bravissima cara Sara ed un bacio alla tua stellina.
Eh vedi? Se non ci fossero le nonne! Sono di parte, lo so 😉 Golosissimo anche il tuo gelato, brava
Per una come me che adora i fichi e ilgelato con un sentore di liquore, questo deve essere una goduria estrema! Mi dovrò rassegnare a rifare il guardaroba nuovo visto che avrò daassaggiare tanto quest’estate!
Non ho capito se ha preso il mio precedente commento e allora lo riposto qui:
Insomma dobbiamo ringraziare Marta in primis perché pare una bambina bravissima, ti ha lasciato il tempo di fotografare e pure scrivere il post, e la mamma che ti ha permesso di dedicarti alla preparazione del gelato. Ma dobbiamo soprattutto ringraziare te, che ci sei sempre, anche quando dovevi partorire e subito dopo. Grazie Sara. Ah e il tuo gelato a me fa gola da matti!
La Marta è proprio fantastica!
e tu bravissima! fare il gelato, partire per il mare, tornare, fotografarlo e poi in un’ora (dico un’ora) sistemare foto e scrivere il post.
Io non ce l’avrei mai fatta.
Guarda te quando riesco a passare di qua… immagino che sarò l’ultima..
bacioni grossi!