E’ quasi finito anche il mese di giugno, quest’anno per noi un mese meno felice del solito: tra febbri, malanni vari e degenze in ospedale, diciamo che ce ne sono stati di migliori! Questo è l’ultimo lunedì di questo mese: iniziamo l’ultima settimana di giugno in modo dolce, dolcissimo, con questa Panna Cotta alle Ciliegie!
Il periodo delle fragole è finito ormai, e la sua fine è coincisa con un drastico cambiamento di abitudini alimentari da parte di Marta. Non è facile descrivere nei dettagli che cosa esattamente sia accaduto: semplicemente, prima mangiava tutto e adesso non mangia quasi niente. I tentativi sono molteplici: forzarla con la sua pastina, provare a darle quello che mangiamo noi, farle saltare direttamente i pasti. Ogni volta la reazione è diversa e capire che cosa le va e che cosa no, se ha fame oppure no, è a dir poco complesso. Le fragole in questo c’entrano poco o niente a dire il vero: semplicemente, con le ultime fragole della stagione è iniziata questa nuova fase della sua (e della nostra) vita. Il solo alimento, ad oggi, che la fa sobbalzare nel seggiolone alla sola vista e che davvero mangia con piacere sono le ciliegie 😀
Ho preparato questa panna cotta esattamente un anno fa, a metà giugno, quando Marta non aveva ancora un mese, io ero ancora sottosopra ma la voglia di cucinare era tanta e, quello è certo, ero ignara di ciò che mi aspettava nei mesi a seguire… Chi l’avrebbe detto che quando avrei pubblicato questa panna cotta, le ciliegie sarebbero state così importanti per noi!
Di sicuro, in questo dessert, traspare tutta la mia voglia di dolci freschi e di frutta di stagione che avevo un anno fa a quest’ora ma che anche quest’anno, beh, non mi manca. Una panna cotta nel mio stile, addensata con agar agar e “caricata” come si deve, ché per me se si dice “panna cotta alle ciliegie” queste non devono essere soltanto nella salsa di accompagnamento, ma anche dentro 😛 A voi la ricetta!
- 320 g di ciliegie (peso lordo - una trentina)
- 140 g di fruttosio (o 165 g di zucchero)
- 200 ml di latte
- 500 ml di panna fresca
- 1 bacca di vaniglia
- 4 g di agar agar in polvere *
- ½ cucchiaino di maizena
- Lavate le ciliegie, snocciolatele e cuocetele a fuoco basso con due cucchiai d’acqua e 50 g di fruttosio (o 60 g di zucchero) fino a che non saranno morbide. Tenete da parte.
- In un pentolino scaldate il latte e la panna assieme alla bacca di vaniglia aperta nel senso della lunghezza senza portare a bollore, quindi unite l’agar agar ed i restanti 90 g di fruttosio (o 105 g di zucchero); continuate a mescolare ininterrottamente con la frusta a mano per 10 minuti, facendo sciogliere i granellini di agar agar e di fruttosio. Fate attenzione a mantenere il fuoco basso e a non portare ad ebollizione il composto o si formeranno dei grumi. Trascorso questo tempo la panna sarà ancora liquida, ma non temete: si addenserà poi!
- Sgocciolate bene le ciliegie (tenete da parte il liquido di cottura che si è formato) e ponetene una cucchiaiata sulla base di ogni stampino; versate su di esse il composto di panna e latte e lasciate raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo per almeno 5 ore.
- Ponete in un pentolino il liquido di cottura delle ciliegie, scioglietevi la maizena e ponete sul fuoco basso, mescolando ininterrottamente fino a che la salsa non si addenserà (basteranno un paio di minuti dopo l’ebollizione). Lasciate raffreddare a temperatura ambiente, quindi conservate in frigo.
- Al momento di servire sformate ogni panna cotta su di un piattino da portata, irrorando con il sughetto tenuto in fresco.
- * Dosate l’agar agar in base alla quantità del vostro liquido. Qui abbiamo un totale di 700 ml di liquido. In genere, 1,5 g di agar agar bastano per 250 ml di liquido, quindi a me serviva qualcosina in più di 4 g, ma non ho voluto rischiare di esagerare e devo dire che il risultato è stato perfetto lo stesso, anche se la consistenza non è proprio identica a come sarebbe usando la colla di pesce.
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