Acqua di Rose Alimentare
Ci sono state decisamente primavere più calde, lo sappiamo bene… Certo è che questo “maggembre” avrebbe ormai divertito! Possiamo far finta che sia maggio davvero? 😛 Io ci provo… E se maggio è il mese delle rose, oggi vi lascio la ricetta dell’Acqua di Rose Alimentare, ebbene sì!
Nella mia to-do-list, da anni ormai, c’erano un paio di ricette dolci che prevedevano l’acqua di rose come ingrediente fondamentale. Il mio pallino era quello di farmela da sola, prima di preparare questi due favolosi dolci (che vedrete pubblicati nei prossimi giorni). Così mi sono messa al lavoro, mi sono documentata, procurata la materia prima e… Mi sono piacevolmente ubriacata del profumo di questi meravigliosi fiori 🙂
Non c’è molto da dire, in realtà, se non due raccomandazioni basilari:
– Utilizzate rose non trattate (no al fioraio, sì al giardino se avete la certezza che le piante non abbiano subìto trattamenti), meglio rosse o rosa per ottenere un colore più intenso;
– Procuratevi l’acqua distillata affinchè il sapore dell’acqua di rose non venga alterato e questa si conservi più a lungo.
Per il resto, devo ringraziare la bravissima Lisa perché ho seguito le sue istruzioni 🙂 Un solo appunto: la mia acqua di rose non è arrivata a durare un mese come la sua; dopo una settimana aveva già mutato odore, quindi il mio consiglio è di utilizzarla prima possibile… Anche come tonico per il viso andrà benissimo 🙂
- 5 rose rosse o rosa (non trattate)
- acqua distillata
- Procuratevi 5 rose non trattate (se volete che il colore dello sciroppo sia bello acceso, serviranno rose rosse o rosa acceso), staccate delicatamente i petali uno ad uno eliminando quelli rovinati e la parte bianca in fondo e lavateli accuratamente con acqua corrente. Ponete i petali in una casseruola larga e bassa, coprite a filo con l’acqua distillata versandola lentamente e portate ad ebollizione; spengete non appena si formeranno le prime bollicine, prima che inizi il bollore vero e proprio, quindi coprite con il coperchio e lasciate in infusione per circa un’ora, quando noterete che i petali avranno perso il loro colore. A questo punto filtrate l’acqua con un colino a maglie fini rivestito con una garza, spremendo leggermente gli avanzi dei petali, e conservate l’acqua di rose in frigo in vasetti di vetro sterilizzati, con chiusura ermetica, per 4-5 giorni.
lapiccolaquaglia dice
E ora devo farla anche io, bene!
pixelicious dice
Io aspetto la tua tesoro!! 💪💪😙😙
Mammoli Elena dice
Io nn la faccio l acqua di rose…lascio tutto il piacere a te perche’ ti e’ venuta una meraviglia ! BRAVISSIMA SARA!!
pixelicious dice
Ahaha mamma non mi sarei mai aspettata che tu la facessi in effetti 😁 grazie mille ❤❤❤