Il Territorio in un Boccone @ Metro Academy
Inauguriamo il mese di ottobre non con una ricetta, ma con un racconto: quello di una serata speciale trascorsa presso il Metro Academy del punto vendita Metro di Firenze. Pronti a scoprire che cosa è successo mercoledì scorso, quando con alcune colleghe blogger ho partecipato a “Il Territorio in un Boccone”? 😉
E’ possibile fondere l’eccellenza della cucina con l’attenzione alla riduzione degli sprechi alimentari? La tradizione gastronomica del nostro Paese gioca a nostro favore, essendo da sempre votata al riciclo: le nostre nonne ci hanno sempre insegnato a non buttare via niente, a minimizzare gli sprechi, a riutilizzare gli avanzi.
Ma quando si parla di ristorazione, il discorso può cambiare. Ebbene, la scorsa settimana ho imparato una cosa nuova: anche in piatti eccellenti possiamo riscontrare un’attenzione importante alla lotta contro gli sprechi alimentari, addirittura strizzando l’occhio anche alle eccellenze gastronomiche locali, sempre più richieste da chi sceglie di mangiare fuori.
Sotto la supervisione dello chef Daniele Caldarulo e del resident chef Riccardo Mini, ambasciatori di questa lotta agli sprechi alimentari, presso il Metro Academy del punto vendita Metro di Firenze le mie colleghe ed io abbiamo preparato una cenetta niente male, con tre piatti ispirati alla tradizione culinaria italiana che avevano come filo conduttore il riciclo degli avanzi assieme con la valorizzazione di alcune eccellenze gastronomiche locali, in questo caso toscane:
– Tortino di pane toscano (raffermo) con guanciale di cinta senese e fonduta di pecorino toscano;
– Baccalà alla livornese rivisitato in chiave elegante ed innovativa;
– Una speciale versione di castagnaccio.
Inutile dire che, quando ci è stato chiesto di scegliere a quale preparazione volevamo dedicarci, io e la mia “socia” Letizia ci siamo buttate a capofitto sull’antipasto, un ottimo modo per riciclare il pane raffermo (che spesso, diciamocelo, avanza) creando un piattino gourmet così buono da richiedere un doveroso bis 😛
Ma non solo: abbiamo imparato a “glassare” il baccalà con una strepitosa crema di ricotta e a creare delle finissime lingue di gatto arricciolate, tanto per dirne un paio, stupendoci di fronte all’eccellente qualità della materia prima che Metro fornisce… E’ grazie ad essa che i ristoratori che qui si riforniscono possono offrire ai loro clienti dei menu di alta qualità, e fare così la differenza nell’ambito della ristorazione italiana!
Imparare divertendosi è la chiave per la riuscita di un evento, e direi che in questo caso l’obiettivo è stato più che centrato! E dopo il lavoro, il piacere: la degustazione della cena a base di eccellenze gastronomiche locali in modo conviviale, tra chiacchiere e buon vino, fino a salutarci con la promessa di rivedersi presto. E’ stata per me la prima volta in cui ho preso parte ad un evento targato Metro, ma spero sia la prima di una lunga serie!
Grazie di cuore a Rossella e Debora, oltre che a Silvia e Flavia, che hanno fatto sì che tutto si svolgesse al meglio, a Daniele e Riccardo per i consigli e gli aiuti in cucina, a tutto il personale di Metro ed infine alle colleghe che hanno messo le mani in pasta insieme a me! 🙂
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