Gnocchi Ripieni di Radicchio e Scamorza su Crema di Porri
E’ stata una settimana densa di lavoro quella che si è appena conclusa, preludio – molto probabilmente, visto che è sempre così – di una serie di giorni che si prospettano invece più “vuoti”. Intanto però siamo vicini al weekend, ed è tempo di rilassarsi: avete voglia di preparare un piattino coi fiocchi per il vostro pranzo della domenica? E allora eccolo qui: questi Gnocchi Ripieni di Radicchio e Scamorza su Crema di Porri fanno proprio al caso vostro!
Non uno, ma due lavori mi si sono intrecciati questa settimana. Quand’è così vado a mille, non perdo un colpo, incastro cose, ognuna alla sua ora. C’è un momento per cucinare, uno per fotografare, uno per dedicarmi alla mia ginnastica, uno per lavorare al pc. Di solito scrivo o edito le foto al mattino presto, quando la luce del giorno non invade la mia postazione. Poi è il momento di cucinare ed infine di fotografare, quasi sull’ora di pranzo, quando la stanza è luminosa ma la luce non è più diretta.
Infine la mia ginnastica quotidiana, una doccia rigenerante, un pranzo al volo e via, a riprendere Marta all’asilo. E poi se ne riparla dopo cena: ancora editing, e organizzazione della giornata successiva dal punto di vista sia lavorativo che familiare (zaino e vestiti per Marta, schiscetta per il mio ciclista, domani a cena che si mangia?). Dormo 5 ore a notte, 6 al massimo, ma mi sento viva.
E poi, invece, ci sono giorni di attesa, fatti di mail che non arrivano, di tasselli di un puzzle che non si incastrano, di dubbi e di stenti. Quei momenti mi piacciono di meno, ma dopo un primo momento di “panico” guardo il lato positivo e cerco di sfruttare questo tempo per dedicarmi più a me, al blog, con calma e senza ansie.
Mi mancano i corsi di cucina da Eataly Firenze, che riempivano questi vuoti. Le prove a casa, le ore passate a misurare quantità, pesare dosi, calcolare le porzioni singole per ogni partecipante, ad immaginare la dinamica, a preventivare gli step per la riuscita perfetta del corso senza tempi morti. Credetemi, il lavoro a casa pre-corso è maggiore di quello “sul campo”. Ma al momento siamo di nuovo fermi (il covid non perdona), quindi non mi resta che il ricordo.
Questi gnocchi ripieni di radicchio e scamorza su crema di porri, ad esempio, li ho provati – e fotografati – un anno fa esatto per poi proporli ad un corso riuscitissimo, “la cena con ripieno a sorpresa”… A voi li propongo oggi, che siano di buon auspicio affinché tornino presto momenti migliori per tutti.
Buon weekend 🙂
INGREDIENTI (per 4 persone – 36 gnocchi)
per gli gnocchi:
630 g di patate di montagna, a pasta bianca (peso con la buccia)
140 g di farina 00 + quella per il piano di lavoro ed il vassoio
1 uovo
sale
per il ripieno:
1 scalogno
1 cespo di radicchio semilungo (peso lordo 220 g)
100 g di scamorza affumicata
olio extravergine di oliva
sale
pepe nero
per la crema:
400 g di porri (peso da puliti – io 5 porri piccoli)
olio extravergine d’oliva
sale
pepe nero
latte (opzionale)
timo fresco
PREPARAZIONE
Per gli gnocchi, scegliete patate della stessa dimensione in modo da avere una cottura uniforme. Ponetele ancora con la buccia in una pentola con acqua fredda leggermente salata e lasciate cuocere per circa 30 minuti a partire dall’ebollizione.
Mentre le patate cuociono, preparate il ripieno: mondate lo scalogno ed affettatelo finemente; rosolatelo in una padella ampia con un filo d’olio, quindi unite il radicchio lavato e tagliato a striscioline finissime. Dopo qualche minuto versate un mestolo d’acqua calda e coprite, cuocendo per circa 10 minuti. A fine cottura eliminate il coperchio, aggiustate di sale e pepe, alzate il fuoco e fate asciugare i liquidi rimasti cuocendo ancora qualche minuto; fate raffreddare. Solo quando il radicchio sarà freddo mescolatevi la scamorza che avrete tagliato a dadini molto piccoli.
Infine, preparate la crema: mondate i porri, eliminate la parte più esterna e lavateli accuratamente. Tagliateli a rondelle fini e rosolateli in una padella con 3 cucchiai di olio già caldo per qualche minuto, quindi versate un paio di mestoli di acqua calda, abbassate il fuoco, coprite e lasciate stufare per circa 15 minuti. Quando i porri saranno morbidissimi aggiustate di sale e pepe, spengete il fuoco, trasferiteli nel mixer e frullateli fino ad ottenere una crema, aggiungendo qualche cucchiaio di latte se la crema fosse troppo densa; tenete in caldo.
Quando le patate saranno morbide (fate la prova con una forchetta) scolatele, sbucciatele ancora calde e passatele subito allo schiacciapatate, facendole cadere direttamente sul piano di lavoro leggermente infarinato. Allargatele per fare uscire il vapore, unite un pizzico di sale, la farina poca alla volta e l’uovo ed impastate formando un panetto rettangolare.
Tagliate dal panetto strisce di impasto piuttosto grandi, ricavate da esse delle palline del peso di circa 20 g ciascuna ed appiattitele sul piano di lavoro leggermente infarinato; poggiate al centro mezzo cucchiaino di ripieno e richiudete gli gnocchi sigillandoli ai bordi, quindi roteandoli con le mani a formare delle sfere. Procedete fino ad esaurimento dell’impasto. Poggiate gli gnocchi via via che li preparate su di un vassoio leggermente infarinato.
Mettete a bollire una pentola con abbondante acqua; quando questa raggiungerà il bollore salatela e cuocetevi gli gnocchi ripieni, scolandoli non appena salgono a galla. Ponete sul fondo dei piatti un paio di cucchiaiate di crema di porri, adagiatevi gli gnocchi, irrorate con un filo d’olio a crudo e qualche fogliolina di timo e servite subito.
Elena dice
Mi sembra di ricordarli…comunque sia sono molto appetitosi….e le tue foto rendono loro giustizia ! Brava Sara!
pixelicious dice
Sicuramente c’eri anche se è passato un bel po’! Grazie, anche per le foto che a me non piacevano più 😛 Grazie mamma <3