Zimtsterne, Stelline Tedesche Glassate alla Cannella
Ultimo post di questo 2021 terribile, che mi ha regalato alcune grandi gioie ma anche tante delusioni. Un anno carico di ansie e di incertezze sotto molti punti di vista. Gli ultimi giorni di questo 2021 non sono stati affatto piacevoli: spero proprio che il 2022 inizi con l’altro piede, quello giusto!
Salutiamo quindi un altro anno maledetto riempiendoci di dolcini natalizi, quelli che quest’anno non ho praticamente preparato… Oggi vi lascio la ricetta delle Zimtsterne, Stelline Tedesche Glassate alla Cannella, per coloro che ancora hanno voglia di impastare biscotti!
Come vi dicevo nel post dei Vanillekipferl, quest’anno di biscotti natalizi ne ho preparati proprio pochissimi. Anche queste Zimtsterne sono state fatte e fotografate ormai 2 anni fa, quando ancora riuscivo ad essere formichina e a riempirmi di scorte per i momenti meno felici, tipo questo. Nell’ultimo mese non ho fatto altro che cucinare per lavoro o stare completamente ferma con le mani in mano: nessuna via di mezzo, nessuna voglia di cucinare per me e per il blog, o solamente per il piacere di farlo. Piuttosto, sto dedicando molto tempo a fare grandi dormite e se non avessi Marta probabilmente resterei sotto le coperte l’intero giorno.
Non ho voglia di salamelecchi né di parlare di buoni propositi: in questi giorni ho le balle che mi girano a elica e non faccio nulla per nasconderlo. Comunque, stasera parto per Sanvi e mi auguro che l’aria di mare mi aiuti a stare meglio…
Sicuramente, se avessi qui queste Zimtsterne già mi sentirei meno nervosa 😛 Conoscete questi biscottini? Il loro nome, in tedesco, significa proprio “stelle alla cannella” (zimt = cannella e sterne = stelle); sono fatti solo con farina di mandorle e albumi montati, quindi privi di glutine… Vanno bene per tutti, anche se Natale è passato: La ricetta che ho seguito è questa di Chiarapassion; io ve la lascio qui e vi faccio gli auguri a modo mio: mangiate e bevete se sentite i sapori, dormite se è la sola cosa che vi va di fare e comportatevi con gli altri come vorreste che loro si comportassero con voi: di solito funziona. Passo e chiudo, al 2022!
INGREDIENTI (per 20 stelline)
per i biscotti:
200 g di farina di mandorle
½ limone (scorza)
2 cucchiaini rasi di cannella
1 puntina di zenzero in polvere
1 pizzico di chiodi di garofano
1 pizzico di noce moscata
1 puntina di vaniglia in polvere
1 pizzico di sale
1 albume
½ cucchiaio di succo di limone
100 g di zucchero a velo + quello per la spianatoia ed il tagliapasta
per la glassa:
18 g di albume (indicativamente mezzo)
½ cucchiaino di succo di limone
100 g di zucchero a velo
PREPARAZIONE
Setacciate in una ciotola capiente la farina di mandorle con la scorza di limone, le spezie ed il sale.
In un’altra ciotola montate l’albume a neve; quando sarà montato ma ancora morbido aggiungete il succo di limone e lo zucchero a velo, quindi continuate a montare con le fruste fino a che il composto non sarà ben fermo.
Amalgamate la meringa così ottenuta nella ciotola con le polveri; lavorate lentamente e delicatamente fino ad ottenere un impasto compatto, prima utilizzando una spatola in silicone e poi impastando con le mani. Quando l’impasto sarà elastico e non appiccicoso formate un disco, avvolgetelo con pellicola e fatelo riposare in frigo per almeno un’ora.
Trascorso questo tempo, cospargete un po’ di zucchero a velo sul piano di lavoro e stendete l’impasto a circa ½ cm, ritagliando le vostre stelline (intingete via via il tagliapasta nello zucchero a velo) e ponendole via via su di una teglia ricoperta con carta da forno. Ponete la teglia in frigo e nel frattempo accendete il forno portandolo a 150° C.
Quando il forno avrà raggiunto la temperatura estraete la teglia dal frigo e cuocete i biscotti per 10-15 minuti; lasciateli raffreddare completamente prima di toccarli.
Nel frattempo, preparate la glassa: montate l’albume con il succo di limone, unite lo zucchero a velo quando il composto non sarà ancora fermissimo e continuate a sbattere con le fruste fino a formare ua meringa bella lucida. La glassa dovrà essere piuttosto densa: se così non fosse, aggiungete un cucchiaino di zucchero a velo.
Quando i biscotti saranno freddi, trasferiteli su di una gratella e procedete a glassarli: poggiate un cucchiaino di glassa al centro di ogni biscotto e, con uno stuzzicadenti, portate delicatamente la glassa fino alle punte, creando così i caratteristici bordi bombati.
La glassa avrà bisogno di un paio di ore per seccarsi, ma il consiglio è quello di non toccarli per almeno una notte: in questo modo sarete sicuri che non si appiccicheranno se ad esempio voleste confezionarli in sacchettini per regalarli!
Le zimtsterne si conservano in contenitori a chiusura ermetica per un massimo di 20 giorni.
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