Portokalópita Greca, Torta all’Arancia con Pasta Fillo e Yogurt Greco
Archiviate ufficialmente le feste, i decori, i brillantini e le ghirlande, è giunta l’ora di iniziare a respirare un pochino di normalità. E lo facciamo con un dolcino a base di agrumi, protagonisti indiscussi di questa stagione, un dolcino buonissimo che viene dalla Grecia (e ormai lo sapete, tutto quello che viene dalla Grecia per me è tremendamente affascinante): oggi prepariamo insieme la Portokalópita Greca, Torta all’Arancia con Pasta Fillo e Yogurt Greco!
Lo ammetto, non vedevo l’ora che queste feste finissero, ma adesso che ci siamo l’ansia mi assale: le prossime settimane saranno una sorta di banco di prova per me. Della serie che “o la va o la spacca”… Ma non pensiamoci ora, godiamoci quest’ultimo weekend!
A dire il vero avrei voluto che la prima ricetta dolce dell’anno fosse a base di panettone o di pandoro, per proporvi un’idea per riciclare gli avanzi, ma non è stato possibile: Marta ha scoperto che le piacciono – soprattutto il panettone – tipo due giorni fa (alla buon’ora!) e quindi niente, tutto ciò che è avanzato lo finirà lei a colazione nei prossimi giorni… Niente riciclo quindi, però vi lascio comunque una ricettina nuova, quella della Portokalópita Greca, Torta all’Arancia con Pasta Fillo e Yogurt Greco.
Come ogni ricetta della tradizione che si rispetti, anche la Portokalópita Greca ha millemila versioni diverse a seconda della famiglia che la prepara. Quel che è certo, è che è divina! La parola “Portokalópita” significa “torta all’arancia” (“portokalo” è appunto l’arancia, mentre “pita” sta per torta), ma oltre all’arancia, che dona un gusto unico, c’è di più: tantissimi strati di pasta fillo che, amalgamati all’impasto, riultano morbidi e donano alla torta una consistenza umida, unica.
Per l’ispirazione ringrazio Biagio, qui, anche se ormai mi conoscete e sapete che non mi accontento mai: prima di prepararla ho tradotto anche qualche ricetta greca di questa torta e seguito qualche consiglio, fino ad elaborare la mia versione, riadattando inoltre le dosi alle dimensioni del mio stampo.
Ecco qui quindi la mia ricetta della Portokalópita Greca, Torta all’Arancia con Pasta Fillo e Yogurt Greco!
INGREDIENTI (per uno stampo rettangolare, 18×25 cm)
300 g di pasta fillo
3 arance
210 g di fruttosio (o 240 g di zucchero semolato)
1 stecca di cannella
150 g di yogurt greco
3 uova
120 ml di olio di semi di mais + quello per lo stampo
3-4 g di baking powder (lievito non zuccherato né vanigliato)
½ cucchiaino di vaniglia in polvere
PREPARAZIONE
Stendete i fogli di pasta fillo su di un piano di lavoro, separandoli, e fateli seccare completamente. Quando saranno secchi spezzettateli grossolanamente con le mani; tenete da parte.
Ponete un’arancia in una piccola casseruola, coprite con acqua e portate ad ebollizione; a questo punto abbassate la fiamma al minimo e lasciate sobbollire per un’ora, semicoperto. Lasciate raffreddare.
Preparate lo sciroppo: pesate 125 g di fruttosio (o 150 g di zucchero) e versatelo in una casseruola, unite 150 ml di acqua, la cannella ed il succo della seconda arancia; portate ad ebollizione e lasciate bollire per circa 15-20 minuti, fino a che la consistenza non diventerà sciropposa, quindi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare completamente.
Preriscaldate il forno a 180° C.
Tagliate l’arancia bollita a pezzi grossi, ponetela nel mixer e frullate fino ad ottenere una purea, quindi pesatela e utilizzatene metà (congelate l’altra metà, magari la utilizzerete per un’altra torta). Lasciate la purea necessaria nel mixer e frullatela assieme allo yogurt greco, quindi trasferite il composto in una ciotola ed amalgamatevi le uova, gli 85 g di fruttosio (o i 90 g di zucchero) rimasti, l’olio, il lievito e la vaniglia; utilizzate le fruste elettriche per ottenere un composto più liscio ed omogeneo.
Ungete lo stampo, distribuitevi metà della pasta fillo, quindi unite l’altra metà al composto preparato e mescolate bene. Versate il composto nella tortiera, livellate la superficie e decoratela con l’ultima arancia lavata, asciugata e tagliata a fettine spesse circa ½ cm.
Cuocete per circa 35-40 minuti o fino a che il dolce non sarà dorato in superficie, quindi sfornate e lasciate intiepidire. Praticate dei fori con i rebbi di una forchetta e versate uniformemente lo sciroppo ormai freddo. Lasciate riposare la torta almeno un’ora (così lo sciroppo penetrerà bene all’interno) prima di sformarla, tagliarla a cubi e servire.
speedy70 dice
Grazie, un dolce molto goloso, lo farò!!!!
pixelicious dice
Grazie di cuore Simona, sono contenta che ti piaccia! Fammi sapere quando lo hai provato 🙂