Strifti Prasopita (Girella di Pasta Fillo con Porri e Feta)
Continuo a proporvi ricette invernali ma alla fine sticavoli, no? 😛 In fin dei conti è marzo, sì, ma è pur sempre inverno e le temperature di questi giorni lo dimostrano ampiamente… E allora ecco qui una ricetta favolosa, di stampo greco come molti dei piatti che più amo, divertente da fare e golosissima: la Strifti Prasopita, Girella di Pasta Fillo con Porri e Feta!
Non conosco il greco, se non cinque o sei parole: “pita”, ossia “torta”, “tyro”, ossia “formaggio”, “kolokitho”, cioè zucchina, “melitzano” che è la melanzana e “spanako” che sta per “spinaci”. E’ pura logica: la Melitzanosalata è una salsa a base di melanzane arrosto, la Tyropita non è altro che una torta di sfoglia di pasta fillo ripiena di formaggio feta, la Kolokithopita è farcita con zucchine, la Spanakopita è invece ripiena di feta e spinaci. Il suffisso “kia”, invece, definisce le monoporzioni (vedi le Spanakopitakia, triangolini di pasta fillo anziché un’unica torta, con lo stesso ripieno).
Da qualche tempo ho imparato due termini nuovi: “strifti”, che sta per “arrotolato” e “praso”, che sono i porri. E finalmente posso proporvi anche un’altra versione di “pita” con pasta fillo: la Strifti Prasopita, Girella di Pasta Fillo con Porri e Feta!
La ricetta che ho seguito viene da questo blog francese, anche se ho aumentato le dosi del ripieno. Il risultato è davvero ottimo e sì, finalmente mi sono tolta questo sfizio perché era da un pezzo che volevo provare a fare anche la pita arrotolata… Mi mancava giusto lei per completare la collezione di ricette greche 😀
Come vedete qui sopra vi ho messo anche qualche scatto della preparazione, giusto per capire come procedere. La Strifti Prasopita non è affatto complicata, fidatevi: potete variare il ripieno se volete e utilizzare altre verdure al posto dei porri (o altro formaggio invece della feta), l’importante è che per tutto il resto seguiate le indicazioni qui sotto 🙂
Buon weekend a tutti!
INGREDIENTI (per uno stampo rotondo, diametro 20 cm)
1,2 kg di porri (peso lordo; circa 700 g al netto degli scarti – 6 porri medio-piccoli)
1 uovo
200 g di feta
75 g di ghee (burro chiarificato)
5 fogli di pasta phyllo fresca, 24×36 cm
olio extravergine di oliva
sale
pepe
noce moscata
semi di papavero
PREPARAZIONE
Mondate i porri, lavateli bene, asciugateli e tagliateli a rondelle di circa ½ cm.
Scaldate un filo d’olio in una padella e rosolatevi i porri per un paio di minuti; unite qualche cucchiaio di acqua e lasciate stufare per circa 10 minuti, coperto, mescolando di tanto in tanto. A fine cottura aggiustate di sale e pepe e grattugiate un pizzico di noce moscata, togliete il coperchio ed alzate la fiamma cuocendo ancora un minuto per far evaporare i liquidi. Lasciate raffreddare.
Preriscaldate il forno a 180°C.
Trasferite i porri in una ciotola, unitevi l’uovo precedentemente sbattuto e la feta sbriciolata; mescolate bene.
Fondete il ghee in un pentolino.
Stendete il primo foglio di pasta fillo sul piano di lavoro, spennellatelo con il ghee fuso e ponete un paio di cucchiaiate di ripieno sul lato lungo della sfoglia, a circa 3 cm dal bordo (1). Ripiegate il foglio di pasta fillo su se stesso “intrappolando” il ripieno e procedete arrotolando delicatamente a salsicciotto tutto il foglio. Arrotolate a spirale questo salsicciotto e adagiatelo al centro dello stampo, spennellato anch’esso con il ghee (2).
Stendete il secondo foglio di pasta fillo, procedete come in precedenza spennellando con il ghee, adagiando il ripieno sul lato lungo e arrotolando il foglio a salsicciotto, quindi avvolgete questo salsicciotto attorno al primo, quello a spirale già sistemato nello stampo (3). Procedete in questo modo con gli altri fogli di pasta fillo fino ad esaurire il ripieno e lo spazio all’interno della tortiera (ovviamente vi occorreranno più o meno fogli di fillo e più o meno ripieno a seconda che utilizziate uno stampo più grande o più piccolo rispetto a quello che ho utilizzato io, che ha un diametro di 20 cm; cercate di non usare uno stampo più grande rispetto alla vostra spirale finita, o in cottura si “siederà” e perderà un po’ la forma).
Spennellate tutta la torta a spirale con il ghee rimasto, cospargete i semi di papavero sulla superficie e cuocete per circa 40-45 minuti. Lasciate intiepidire prima di sformare e servire.
speedy70 dice
Una deliziosa torta salata, ottimo l’abbinamento porri e feta!!!
pixelicious dice
Ma grazie di essere passata! Sono contenta che ti piaccia 🙂 Se la provi fammi sapere! <3