Lo so, ve lo starete chiedendo in molti: cosa c’entra la cucina con il Club del 27? Se siete dei rockettari incalliti come me, in effetti, la domanda sorge spontanea 😛 Ebbene, vi chiarisco subito le idee: non si tratta del gruppo dei cantanti che, destino crudele, sono morti tutti all’età di 27 anni (Amy Winehouse, Jim Morrison, Jimi Hendrix, Janis Joplin e, ultimo non per importanza, il mio adorato Kurt Cobain)… Il riferimento al Club in questione c’è, ovviamente, ma non esiste nessun legame con la musica nè con la morte… Dovete semplicemente chiedervi “che giorno è oggi?” ed aspettarvi una pioggia di golosità dal web, come questa Tarte Flamiche ai Porri e Caprino Fresco!
L’dea prende vita in quel dell’MTChallenge: la mente è sempre lei, quella dell’instancabile Van Pelt, che affiancata da un meraviglioso team (la Vale, la Franci e l’Ilaria) ha ideato questo grande progetto: riportare in vita i temi del mese delle sfide passate, in modo da far partecipare tutti i membri del club e non soltanto i pochi che all’epoca avevano deciso di farsi carico delle ricette in questione 😉
La partenza è stata il mese scorso con le layer cakes, spettacolo meraviglioso del quale ero stata soltanto silente osservatrice (e ammiratrice!)… Inauguro quindi la mia partecipazione in questo Club molto rock ma anche molto vivo (tiè!) con le Pies & company, o meglio… Miss MTC Pie!
L’elenco delle ricette da poter preparare era lungo, lunghissimo, infinito, una più bella – e golosa – dell’altra. Ho scelto però senza troppo pensarci la Tarte Flamiche ai Porri, ricetta diffusa tra Francia e Belgio che al tempo era stata preparata da Annarita e che potete trovare a questo link.
Il bello del Club del 27 è proprio quello di riportare alla luce ricette splendide che troppo fugacemente si erano affacciate sul web, quindi le modifiche rispetto all’originale devono essere minime o inesistenti. Ed eccomi qui, la signorina devoaggiungerequalcosa ha deciso che ci stava bene del caprino fresco e ha voluto rendere ancora più golosa questa già meravigliosa tarte…
In conseguenza dell’aggiunta da me fatta, ho quindi ridotto di poco l’appareil, più che altro per questioni di “spazio”, eliminando 2 uova rispetto alle 5 previste dall’originale. Che prepariate questa versione o quella originale linkata più su, comunque, il risultato sarà strabiliante… Chi resiste ad una simile golosità? 😀
- 250 g di farina 00 + quella per lo stampo
- 125 g di burro freddo + quello per lo stampo
- 1 pizzico di sale
- 60 ml d’acqua fredda
- 500 g di porri (peso da puliti)
- 60 g di burro
- 3 uova intere
- 60 g di crème fraîche
- 350 g di formaggio di capra fresco
- sale
- pepe
- Setacciate la farina, ponetela in una ciotola, unite il burro a tocchetti e lavorate con le dita fino a creare un composto sabbioso. Unite il sale e l’acqua, poca alla volta, amalgamando bene fino a che il composto non sarà liscio. Formate una palla, avvolgetela in un foglio di pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per circa un’ora.
- Nel frattempo, preparate il ripieno: pulite i porri e tagliateli a rondelle sottili. Fate sciogliere il burro in una padella ed unite i porri facendoli stufare a fuoco basso, evitando che si rosolino troppo ma lasciandoli asciugare bene in modo che perdano completamente l’acqua di cottura. Quando questi saranno morbidi salate, pepate, spengete il fuoco e lasciate raffreddare.
- In una ciotola mescolate le uova e la crème fraîche assieme ad un pizzico di sale ed uno di pepe.
- Stendete la pasta a circa 5 mm e con essa foderate il vostro stampo precedentemente imburrato ed infarinato. Bucherellare il fondo con una forchetta e disponetevi prima i porri e poi il formaggio di capra, distribuendolo in modo omogeneo. Versate il composto di uova e cuocete nel forno già caldo a 180°C per circa 40 minuti. Fate intiepidire prima di affettare e servire.
Questa è la mia proposta per il Club del 27 del mese di marzo: cliccate il banner per scoprire che cosa hanno preparato gli altri membri del Club! 😉
Porri e caprino, due ingredienti che adoro letteralmente. Brava davvero!!!
Dici che e’ un caso che io oggi abbia in casa caprino e 1 kg di porri? Ahahahhahaah bellissima golosissima fotogenicissima goduriosissima torta salata!
E’ veramente bellissima e deve essere soprattutto molto buona!
Hai presente quando vedi una cosa talmente bella che non riesci a pensare ad altro?????? a me capita in questo momento con la tua torta…..non avendola preparata la curiosità di scoprire il suo gusto sale sempre più man mano….le foto dei passaggi mi hanno fatto aumentare il desiderio…ora compro gli ingredienti e la provo!!!!!! Sara cara come sempre mi hai stregato perchè le tue foto parlano da sole e parlano di qualcosa di bello, vero e genuino!!!!!!!!sai che devo molto a te e a Vale per avermi insegnato ad “avere occhio” dietro l’obiettivo….complimentissimi!!!!!!!!
Brava Sara…hai detto bene. chi resiste ad una simile golosita’ ?
Deve essere speciale ..golosissima !
Complimentiiiiii!!!
Leggevo e ridevo… gli stessi gusti musicali di mia figlia… mi sento molto vecchia!! Questa pure la volevo provare, tutte le volevo provare questo giro… avremmo dovuto pubblicare il 27, il 28, il 29 (meglio non farmi sentire, qualcuno potrebbe prendermi in parola).
Molto bella rettangolare, mi piace moltissimo! Un bascio e buona settimana
La flamiche è una delle cose più buone in assoluto, adoro i porri e questa preparazione li valorizza, però devo provarla con il formaggio mi sa che è ancora più buona, brava
mamma mia che bontà…è davvero irresistibile. Brava Sara!
Ma ho saputo una cosa: non ti piacciono i peperoni? ma come è possibile?
E io che me li mangerei pure a colazione 😀
Scherzi a parte, complimenti!
Amo tanto i porri ed il caprino. Immagino la bontá …quella fetta é cosi invitante!! Bravissima Sara, a presto.
bellissima e anche molto buona da fare complimenti…
ahahaha… non la sapevo quella del gruppo di cantanti morti tutti a 27… 🙂 bellissima la tua Tarte Flamiche, mi piace tantissimo rettangolare, la trovo molto elegante e poi perfettamente eseguita
Sono una più bella dell’altra, queste tarte!! ^_^
Io te lo dico: l’ho rifatta paro paro, ma proprio paro paro. Teglia rettangolare con fondo amovibile, inclusa.
E domani ho il pranzo per l’ufficio già pronto!
SMACKKKKS
All’inizio avevo pensato anche io di arricchirla con qualche formaggio francese, poi alla fine ho deciso di lasciarla così com’è. La adoro e devo presto provare anche la tua versione arricchita, che è davvero invitante 🙂