Avevo detto che dopo la preparazione del Clafoutis di Ciliegie, dolce quindi, mi sarei prima o poi lanciata nella preparazione di un clafoutis salato; ed in effetti così è stato, col Clafoutis di Carciofi della scorsa settimana. Non avevo previsto, però, di preparare poi, a breve, un altro clafoutis dolce… Ma che ci volete fare, non ho resistito quando ho visto questi dolcetti preparati da Tatiana sul forum Peccati di Gola e di Amicizia… Dopo essermi studiata la sua ricetta, mi sono resa conto che più o meno si trattava di clafoutis: frutta coperta da una pastella di panna, burro, uova, zucchero e farina 🙂 Ho adattato la sua ricetta alle mie esigenze quindi, rendendola più semplice (Tati credimi, fosse per me ci avrei messo chili di uvetta, ma a casa mia me ne stanno proibendo l’uso!)… Ed eliminando, oltre all’uvetta, anche la pera, il muesli, i pinoli ed il rum (uhm… Diversa roba, a pensarci bene 😳 ) sono nati questi Mini-Clafoutis di Ananas al Cocco, dal gusto esotico e sorprendentemente golosi, dove l’ananas è il frutto di base, mentre il cocco è sotto forma di farina, nella pastella insomma. Sono “mini” perché non ho usato le solite pirofile medie, come avevo fatto qui e qui, ma degli stampini più piccoli, le cocottine da soufflé in pratica… Insomma, questi clafoutis son monoporzione per davvero (infatti anche le dosi per la pastella sono diminuite) 🙂
Per la teoria sui clafoutis (provenienza, usi, consistenza giusta, pirofile ottimali etc.) vi rimando, di nuovo, al Clafoutis di Ciliegie, mentre qui vengo subito al dunque:
INGREDIENTI (per 8 pirofile rotonde monoporzione, diametro 9 cm, altezza 4 cm)
50 gr. di burro + quello per imburrare
40 gr. di fruttosio (o 60 gr. di zucchero) + quello per spolverare le pirofile
1 ananas intero (peso della polpa da pulita: 615 gr.)
2uova
50 ml di latte
200 ml di panna fresca
50 gr. di maizena
40 gr. di farina di cocco
PREPARAZIONE
Imburrate le pirofile da forno e spolverizzatele con del fruttosio (o zucchero); affettate l’ananas sottile, sbucciate le fette e fatele a tocchetti, quindi fate cuocere in una padella con 20 gr. di burro per circa 5 minuti a fuoco vivo, fino a che l’ananas non si sarà ammorbidito; a questo punto scolatelo (tenendo da parte il sughetto di cottura) e ponetelo nelle pirofile fino a formare sul fondo di ognuna due strati sovrapposti, in modo da non lasciare spazi vuoti.
Preriscaldate il forno a 180° C. Preparate la pastella sbattendo in una terrina le uova con il fruttosio; aggiungete quindi, piano piano, i restanti 30 gr. di burro che avrete fuso, il latte precedentemente scaldato, la panna fresca anch’essa scaldata (io li scaldo insieme), la maizena, la farina di cocco ed il sughetto dell’ananas tenuto da parte, fino a formare un composto omogeneo. Versate la pastella nelle pirofiline, ricoprendo l’ananas in modo uniforme, arrivando a circa 1 cm dal bordo, quindi ponete le pirofiline su una teglia da forno (per evitare che il sotto sia troppo a contatto con il calore e che quindi la pastella solidifichi troppo alla base) ed infornate per 30 minuti circa, o comunque fino a che la pastella risulterà dorata e ben cotta all’esterno. Servite tiepido (freddo non rende!).
E con una preparazione così esotica, niente di più classico da farvi ascoltare se non la bellissima Losing My Religion dei REM… Gustatevela 😉
klaudiak dice
PRIMA……………ahahah……….questo faccio sicuramente…amo cocco!!!
Grazie bella………..bacibacibaci….:)
E anche la canzone 😀
pixel3v dice
Grazie mille a te tesoro!!
Tanti baci :*
madama bavareisa dice
ma che belli!! 🙂
pixel3v dice
grazie Norma!!! Ah lunedì arriva il post “maialoso” 😉
bacio :*