Frittelle di Riso di San Giuseppe (la Festa del Babbo)
Oggi 19 marzo è San Giuseppe, la festa del babbo (dalle mie parti è assolutamente vietato chiamarlo “papà”, e sì che qui a Lucca – voglio dire, a 60 km di distanza da Prato – “babbo” lo dico solo io 🙁 qui tutti parlano di “papà”, o addirittura – terribile – “pappà”!), lo sapete no?! Era un momento che aspettavo da tanto tempo, non tanto per la festa in sé (voglio bene al mi’babbo, intendiamoci!), quanto perché oggi si preparano le Frittelle di Riso di San Giuseppe, che io adoro (in generale, adoro i dolci a base di riso – oh, il budino di riso… ok, basta!)…
La ricetta delle mie frittelle di riso è indiscutibile: viene infatti dalla nonna Lilia, che le faceva divine, queste frittelle… Ed è una delle poche cose che la mamma ha imparato da lei, preparandole ogni anno per il babbo, e che ha insegnato anche a me 😉
Una festa doppiamente bella, questa: non solo perchè si festeggiano i padri, ma anche perchè mancano solo due giorni all’ufficiale inizio della primavera… E il sole che splende da ieri sembra volerlo annunciare!
INGREDIENTI (per circa 40 frittelle)
1 l di latte
1 baccello di vaniglia
300 g di riso Originario
1 pizzico di sale
100 g di fruttosio (o 120 g di zucchero) + quello per la superficie
30 g di burro
1 limone grande (scorza)
3 uova
25 ml di Vin Santo
1 bustina (15 g) di baking powder (lievito non zuccherato nè vanigliato)
1 l di olio di semi di arachide per friggere
PREPARAZIONE
Versate il latte in una casseruola, unite il baccello di vaniglia aperto nel senso della lunghezza e scaldate a fuoco medio; dopo 5 minuti versate a pioggia il riso e mescolate ininterrottamente per circa 20 minuti dal bollore; in cottura, aggiungete il pizzico di sale, il fruttosio (o zucchero), il burro e la scorza del limone grattugiata. Quando l’impasto sarà cremoso e denso spegnete il fornello, raschiate i semini del baccello di vaniglia ed uniteli al riso, quindi coprite il pentolino e lasciate riposare per circa 40 minuti, mescolando di tanto in tanto; il riso sarà un pelino al dente, ma coprendo la casseruola fin da subito continuerà a cuocere un pochino, quanto basta insomma (non deve essere stracotto).
Trascorso il tempo di riposo unite all’impasto prima le uova una alla volta (se il riso si fosse solidificato troppo non preoccupatevi, basta un po’ di forza per amalgamarlo con le uova e l’impasto tornerà perfetto!), quindi il Vin Santo e in ultimo il lievito; fate riposare di nuovo per circa 15 minuti.
A questo punto scaldate l’olio e friggete le frittelle prelevando l’impasto aiutandovi con due cucchiai, fino a doratura; eliminate l’olio in eccesso con della carta assorbente e servitele una volta intiepidite, cospargendo la superficie con del fruttosio (o zucchero semolato – non a velo).
Con questa ricetta partecipo al contest “Sapori di Pasqua e Colori di Primavera”, di Ale di Dolcemente Inventando e Assunta de La Cuoca Dentro!
Ale- Dolcemente Inventando dice
Ciao Sara! strepitose queste frittelle di riso che io non ho mai avuto la fortuna di assaggiare ma mi sa che presto rimedierò! Grazie mille della ricetta e vado a inserirti subito!
Sara dice
Ciao Ale! Sono molto semplici queste frittelle, qui in Toscana è tradizione prepararle per San Giuseppe… Ma provale anche se ormai la festa è passata 😉 Grazie a te, un bacione!